pantaloni zampa
Moda

Il trend dei pantaloni a zampa: un back to 70s attualissimo

I pantaloni a zampa, un capo nato negli anni 30, che ha rappresentato poi alla perfezione gli anni ’60 e ’70. Oggi come allora un trend destinato a durare

Pantaloni a zampa, a campana, twist. Questi sono i nomi che identificano i celebri pantaloni stretti sulla coscia e svasati dal ginocchio in giù. È un capo nato negli anni ’30, che ha rappresentato poi alla perfezione gli anni ’60 e ’70, quelli delle ribellioni. In questo periodo divennero popolarissimi iniziando a essere il simbolo identitario dell’immaginario Hippie, che li ha resi un capo icona.

Pantaloni a zampa capo icona dagli anni ’70

Un periodo di cambiamenti culturali e movimenti giovanili. Un’era che ha portato tantissima energia e altrettante contraddizioni. Da un lato è un’epoca di glamour, di rockstar leggendarie, di “febbre del sabato sera”. Dall’altro, è anche un decennio impegnato: dalle proteste pacifiste al femminismo, dal black power alle lotte per i diritti civili, le battaglie sociali sono all’ordine del giorno. Diventa forte l’interesse per una spiritualità diversa, soprattutto orientale. Tutti questi elementi hanno influito sulla moda, creando tendenze che non sono mai scomparse.

pantaloni zampa trend

Lunghissimi, esagerati, rigorosamente a vita bassa, ad oggi riaggiornati nelle forme e nelle proporzioni. La vita si alza per diventare più confortevole, la scampanatura non è mai esagerata, la lunghezza non eccessiva. Talvolta si trovano in variante cropped. Quel comfort tipico dei volumi che oggi è sinonimo di un look charmant mai troppo forzato. La linea più aderente, è quella bootcut, che è sintomo del revival anni 2000.

Pantaloni a zampa indossati oggi dalle celebrities: 

Dopo anni in cui gli skinny jeans la facevano da padrone assoluto, tornano sotto i riflettori i pantaloni a zampa. In jeans, tie and dye e crochet, cinquant’anni dopo, i Seventies spopolano ancora. Oggi, una vera celebrazione di questo capo anni ’70 è quella di Victoria Beckham che ha fatto dei pantaloni a zampa un capo must have del suo guardaroba. L’ex spice girl sceglie solo pantaloni a zampa eleganti, caratterizzati dalla vita alta e con una piega centrale che verticalizza la silhouette. Alcuni pantaloni a zampa eleganti sono dotati anche di spacco: un piccolo dettaglio sartoriale che taglia in due il tessuto nella parte anteriore permettendo di creare la “scampanatura”. Il modello creato si apre solo sul collo del piede, mostrando a pieno le décolleté.

Alberta Ferretti, invece, preferendo il mondo hippie propone dei modelli in suede con fili di lino e canapa intrecciati a mano e infilati nei fori posizionati sulla silhouette, che enfatizzano la linea leggermente svasata sul fondo. Tra le proposte di Bottega Veneta, spiccano i jeans effetto attorcigliato decorato con applicazioni luminose. Anche Balmain rende questa silhouette protagonista assoluta della sua collezione, declinandolo il capo iconico anni ’70 su ogni modello, tailleur inclusi.

Izabel Goulart
Izabel Goulart

Il pantalone a zampa è portato in modo elegante da Izabel Goulart con “scampanatura” carica di piume, sul red carpet del Festival del Cinema di Cannes di quest’anno; da Kaia Gerber con un modello di raso nero, che si apre in un ampio volume passo dopo passo; da Emma Corrin con un paio di leggerissimi pants di voile di seta rossa abbinati a stivali neri.

La wide leg nelle sue varianti tessuto e colore

Dal punto di vista dei tessuti, i pantaloni a zampa lasciano le stoffe pesanti come il velluto a coste per altre più fini come il cotone o il chiffon. Per le forme, invece, vengono attuate preferenze diverse: una gamba extra wide già larga da metà coscia, oppure un’apertura più ridimensionata, presente solo nella parte della caviglia. Nel primo caso solitamente la zampa arriva fino alla punta del piede coprendolo completamente creando l’illusione di una gamba maggiormente longilinea. Il secondo, invece, è più popolare.

Oltre ai cambiamenti nelle forme e nei tessuti, i pantaloni a zampa si tingono oggi di nuovi colori mai visti prima: il rosa, il verde e il giallo fluo. Si vedono sui catwalk in total look con blazer e camicia o con capispalla in tonalità tenui in contrasto come il beige, il grigio o il crema. Spesso pur indossando un tacco alto, la gamba viene totalmente coperta fino a toccare il pavimento. Se l’effetto largo poi risulta scomodo, i trend suggeriscono di rimediare con un sandalo o una scarpa con lacci, stringendoli alla caviglia sopra al pantalone.

Balmain-RTW-Spring-21
Balmain-RTW-Spring-21

Già nella moda proposta nella Primavera Estate 2021, sono previsti anche nelle collezioni di questo autunno. Tutti rigorosamente a vita alta, sexy e iper aderenti come quelli di Balmain, in denim bleached e sfrangiati come sfilano per GCDS, formali e perfetti per un tailleur di Marc Jacobs oppure cropped e sbarazzini con il fondo a volant quelli di Adeam. Tuttavia, una certezza resta: in ogni varietà di forme e colori, i jeans e pantaloni a zampa e a palazzo restano i grandi protagonisti della stagione in corso. E, guardando attentamente gli show della stagione 2021 è facilmente intuibile che lo saranno anche della prossima.

conclusione pantaloni a zampa, un capo nato negli anni 30, che ha rappresentato poi alla perfezione gli anni ’60 e ’70. Oggi come allora un trend destinato a durare

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