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Il turismo riparte con il ponte di Ognissanti – Roma e Firenze le mete predilette 22

Ottimi numeri per il turismo durante il ponte di Ognissanti, gli italiani scelgono di rimanere in Italia. Roma e Firenze sono state le mete più gettonate

Durante il ponte di Ognissanti, da venerdì 28 ottobre a martedì 1° novembre, le strutture italiane hanno registrano cinque milioni di pernottamenti. Si tratta di 1,2 milioni in più rispetto lo scorso anno ed i dati si stanno finalmente allineando a quelli pre pandemia.

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Grande spinta al turismo autunnale con il ponte di Ognissanti

Il ponte di Ognissanti dà una grande spinta al turismo autunnale, lo si vede nelle stime elaborate dal Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti, che segnala come l’occupazione delle strutture ricettive sia tornata allo stesso livello del 2019, anno prima della pandemia.

Fedeturismo parla di 7 milioni di persone in vacanza, dei quali l’85% ha scelto di trascorrere le vacanze in Italia. Gli italiani hanno trascorso in media due notti fuori casa, sia ospitati da amici e parenti che in strutture alberghiere.

Roma, la meta prediletta dagli italiani

Le mete predilette dagli italiani sono state le città d’arte. Al primo posto c’è Roma, con le strutture ricettive occupate all’84%, seguita da Firenze, con il 75% dei posti prenotati.

Gli  italiani che invece hanno scelto di andare fuori dalla propria nazione, hanno scelto Parigi e Barcellona e qualcun altro ha prediletto il sole e il mare scegliendo mete come le isole Canarie e Malta.

Grande presenza anche di turisti stranieri, si tratta dell’1,8 milioni di turisti e a rivelarlo è un’indagine di CNA Turismo e Commercio.

Milano non accoglie i turisti

Anche in Lombardia c’è stata una grande affluenza di turisti, sui laghi si registra un’occupazione media del 70% e punte dell’80% sul lago di Como. Trend positivo anche per Brescia e Bergamo, le quali sono state visitate soprattutto da molti turisti stranieri. Milano, invece, ha goduto di una grande presenza di turisti, code interminabili per visitare le terrazze della cattedrale o per scoprire l’arte di Ernst e le fotografie di Richard Avedon a Palazzo Reale. Nonostante ciò, molti negozi in centro sono rimasti chiusi e non sono riusciti a sfruttare al meglio la presenza dei turisti italiani ma anche stranieri. Una Milano colma di turisti che non hanno ricevuto l’accoglienza giusta.

 

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Fonte: Sky tg24

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