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Il Viminale opta per esercito e sistema anti-droni in vista del G20 e delle proteste no Green Pass

Allerta del Viminale: necessario l’esercito e un sistema anti-droni per le prossime manifestazioni No Green Pass e il G20

La ministra dell’interno Luciana Lamorgese, e il Viminale, dichiarano la necessità di maggiori attività di prevenzione per le prossime manifestazioni e proteste No Vax e No green pass e per il prossimo G20 di Roma.

Al Viminale riunione del Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

Siamo alla vigilia dell’obbligo del Green Pass per i lavoratori, che da domani sarà obbligatorio per tutti i lavoratori, e non si prospettano di certo delle giornate tranquille. Nella giornata di ieri, mercoledì 13 ottobre, il ministro dell’interno Luciana Lamorgese, ha presieduto al Viminale il Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica. Vi hanno partecipato, oltre al sottosegretario di Stato Nicola Molteni, i vertici delle Forze di polizia e degli organismi di informazione e sicurezza, il Prefetto e il Questore di Roma. Riunione in cui si è discusso dei precedenti disordini, di sabato 9 ottobre, e dove si sono trattate le nuove misure da seguire in vista di un periodo non poco difficile.

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Il Comitato Nazionale per l’Ordine e la Sicurezza Pubblica

Stretta del Viminale per G20 e manifestazioni

Il Viminale ha appurato la necessità di prevenire incidenti di piazza. Questo, in vista delle prossime proteste previste contro l’obbligo di Green Pass e in vista del G20 che si terrà a Roma, tra il 30 e 31 ottobre prossimi. In particolare, aumentare le forze di polizia in servizio per prevenire le possibili cause di turbativa, rafforzando la vigilanza sul territorio. Ha assicurato anche di monitorare i social network e siti web, per “garantire a tutti la libertà di manifestare pacificamente e nel rispetto delle regole”.

Esercito e sistema anti-droni in vista del G20, il Viminale

In vista del G20 che si terrà alla fine di ottobre nella capitale, il Comitato, ha anche condiviso l’esigenza di implementare di 500 unità le forze armate e di dispiegare l’esercito per sorvegliare territorialmente la sede del G20. Si farà ricorso anche a sistemi specialistici compreso il sistema anti-droni.

Nessuna violenza sarà tollerata

Il Ministero dell’interno e Lamorese quindi si preparano.. nessuna violenza sarà tollerata, così come anche il Presidente Mario Draghi dichiara. Nei prossimi giorni sono previste manifestazioni No Green Pass a Trieste, e riunioni sindacali a Roma e Milano, teatro in cui sicuramente ci sarà chi vorrà farsi sentire e protestare. Sia per le proteste No Green Pass e No Vax, sia per il prossimo G20, Roma passerà un “periodo impegnativo”, e sembra che Viminale e tutti si stiano attivando per scongiurare ogni tipo di disordine e pericolo.

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