Italiana, l’italia vista dalla moda 1971-2001
Italiana non è la solita mostra, è di più. E’ la storia dell’affermazione del sistema italiano della moda che dagli anni 70′ avrebbe aperto la strada al Made in Italy.
Apre il 22 Febbraio fino al 6 di Maggio ITALIANA una straordinaria mostra sul trentennio decisivo per la moda italiana
Un periodo nel quale la creatività culturale italiana mise le basi delle relazioni fra intellettuali, artisti, architetti e designer tracciando un percorso unico.
E proprio l’anniversario dei sessant’anni di Camera Nazionale della Moda è l’occasione giusta per fissare nella memoria collettiva i momenti di un periodo nel quale la capacità di spaziare tra oggetti, materiali, stili, ed atmosfere traducendole in produzione industriale ha costruito quello che oggi è la Moda Italiana.
Le date non sono casuali, si inizia dal 1971 che è la data dell’inizio del prêt-à-porter italiano. In quell’anno Walter Albini sceglie proprio Milano per la prima sfilata della linea che porterà la sua firma la iconica “collezione unitaria”. E non a caso nasce in Italia il movimento di liberazione della donna.
Si chiude con il 2001 che segna il passaggio al secolo nuovo, la moda italiana si è ormai trasformata in una industria globale in modo talmente rapido e tumultuoso da dover essere ancora bene analizzato nelle sue forme di creazione e trasformazione. È l’anno del tragico 11 Settembre che con gli attentati alle Torri gemelle ha segnato una mutazione geopolitica dei sistemi anche economici.
Questo trentennio non segue una esposizione cronologica della produzione italiana. La mostra si articola in 9 stanze, ognuna delle quali pone un tema –Identità, Democrazia, In forma di Logo, Diorama, Project Room, Bazar, Postproduzione, Glocal, L’Italia degli oggetti-che tiene conto dei passaggi culturali visti con gli occhi della moda sempre presente nella società e nella vita degli italiani o oggi dei cittadini del mondo.
Le nove stanze, che Mam-e ha visitato in anteprima, sono una diversa dall’altra e presentano oggetti, abiti, fotogtrafie, opere di artisti come Michelangelo Pistoletto, Maurizio Cattelan, Francesco Vezzoli, Vanessa Beecroft, Alighiero Boetti, Gino de Dominicis, Elisabetta Benassi, Luciano Fabro, Luigi Ontani a testimoniare la complessità culturale dell’arte Italiana e dei suoi attori.
Come ha giustamente ricordato Carlo Capasa, presidente della Camera Nazionale della Moda, nella presentazione della mostra “il passato serve serve per interpretate il futuro, per nutrire la creatività e l’immaginazione. Ed è molto importante per le nuove generazioni accedere al racconto del passato recente della moda italiana. Passato che ha definito qualità ed immagine della moda italiana. La mostra Italiana è un affresco corale che mette in luce tanti protagonisti della nostra moda: stilisti, designer, direttori creativi, ma anche industrie e produttori, fotografi, fashion editor e giornalisti. Un occasione per capire e pensare insieme ai prossimi sessant’anni del sistema della moda italiana”.
La mostra è stata curata da Maria Luisa Frisa e Stefano Tonchi
Aprirà al pubblico dal 22 Febbraio fino al 6 di Maggio 2018 al Palazzo Reale di Milano
Ecco in anteprima una parte di ciò che potrete vedere
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