Ivanov, Alexander
Pittore russo. Studiò all’Accademia di San Pietroburgo con il padre, il pittore Andrei Ivanov (1772 ca-1848). Passò la maggior parte della carriera a Roma, dove si trasferì nel 1831. Inizialmente si occupò di soggetti del mondo classico ma poi, in parte sotto l’influenza dei nazareni (era amico di Overbeck), si rivolse alla pittura religiosa e la sua fama è legata alla sua opera principale, che lo impegnò per vent’anni, La prima apparizione di Cristo al popolo (1837-57, Galleria Tretyakov, Mosca). Questo enorme dipinto era già celebre in Europa molto prima di essere completato, ma suscitò delusione quando fu finalmente esposto a San Pietroburgo nel 1858: la sua composizione raffaellesca non corrispondeva, infatti, al naturalismo del contesto e dei dettagli, esito di centinaia di studi preparatori. Ivanov seguì il dipinto a San Pietroburgo, dove morì di colera pochi mesi dopo. Non ebbe seguaci immediati, ma la sincerità morale della sua opera influenzò molti pittori russi, principalmente Kramskoj e Repin. Quando Repin vide per la prima volta La prima apparizione di Cristo al popolo nel 1867 la descrisse come “la più grande opera al mondo di un genio nato in Russia”. Nascita: San Pietroburgo 1806; Morte: San Pietroburgo 1858
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