JERRY LEWIS: IL CINEMA PERDE UN “GRANDISSIMO”
Jerry Lewis attore, comico, regista americano, uno dei più grandi comici della storia del cinema se n’è andato due giorni fa a 91 anni
Storico e indimenticabile fu il sodalizio fra Jerry Lewis e Dean Martin.
Jerry Lewis, padre di sei figli, purtroppo da troppo tempo malato è stato dimenticato dal grande pubblico.
Il suo ultimo film girato da regista, risale agli anni 80, gli stessi della riscoperta di Martin Scorsese, che lo volle come interprete di “Re Per Una Notte“.
Jerry Levitch (il suo vero nome) muove i primi passi nei piccoli teatri del New Jersey, facendo nel frattempo, per mantenersi, dal fattorino al magazziniere in un negozio di cappelli.
Fu l’incontro con Dean Martin, straordinario talento sia come attore che come cantante a iniziarlo ad una carriera folgorante. Nel 1946 Lewis propone al suo produttore di far debuttare l’amico in sostituzione di un attore indisposto. E’ l’inizio di un sodalizio indimenticabile nel mondo dello spettacolo.
Sono i due comici più “grandi” della televisione, del teatro e del cinema americano, con i due film “Irma La Mia Amica“e “Il Nipote Picchiatello” arriva la definitiva consacrazione.
Si separano artisticamente, dopo 16 anni nel 1956. Da allora Jerry Lewis si reinventa regista con il film ragazzo tuttofare, nel 1960. In seguito diede vita a indimenticabili remake in chiave comica come solo lui sapeva fare, come “Le Folli Notti Del Dottor Jerryl “, “I Sette Magnifici Jerry” e “Bentornato Picchiatello“.
Ma una serie di malattie come il tumore alla prostata, il diabete, la fibrosi polmonare e quattro by pass, lo segnarono, anche se seppe allentare il dolore con lo spirito che il mondo gli invidiava.
Ciao indimenticabile Jerry Rock’n’Roll!
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