Arte: Keith Haring Party of Life a Bologna
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Keith Haring: party of life a Bologna

Keith Haring (1958-1990), Bologna celebra i 60 anni dalla sua nascita, la nascita di uno degli artisti contemporanei più amati di sempre.

La mostra si terrà nelle due sedi della Pinacoteca Nazionale con oltre 60 opere dell’artista americano di collezioni pubbliche e private.

DAL 30 GENNAIO AL 25 FEBBRAIO 2018 KEITH HARING ARRIVA IN MOSTRA A BOLOGNA

Party of Life è il titolo della mostra curata da Diana di Nuzzo pensata per conoscere l’artista approfonditamente: la vita e le opere. Riconoscendogli il merito di essere stato nei suoi soli 29 anni un artista rivoluzionario che continua a dare prova di sé al mondo.

 

Si pensi al concetto della Street Art e a come sia passata dalle strade alle gallerie e nei musei, elevandosi a vera e propria forma d’arte contemporanea.

L’attenzione per questo “ragazzo dal forte intuito e dalla forte istintività” arriva con i primi disegni sui cartelloni pubblicitari sotto la metropolitana newyorchese con i gessetti.

Sono stati successivamente i suoi disegni semplici, riferiti soprattutto all’amore, a trascinare il pubblico in un mondo gioioso fatto di colori squillanti e omini “ballerini”.

Diceva Haring: «Mio padre realizzava per me personaggi dei cartoni animati, e questi erano simili a come disegnavo io – con un’unica linea e un contorno fumettistico».

La mostra punta a rendere questo evento una manifestazione altrettanto gioiosa con Performance, Flash Mob, Rabbit Holes e molto altro.

Ma ancora più importante sarà la collaborazione con Organizzazioni ed Enti nella lotta contro l’AIDS, malattia che portò alla morte dell’artista.

Curiosità

Molto più di un writer e qualcosa più di un pittore, Keith Haring aveva dei sogni e questi si lasciarono ispirare da due “colossi” immortali. La Disney con i suoi disegni e Andy Warhol con le sue grafiche; nel ’78 espone le sue opere nella prima mostra a lui dedicata.

L’anno seguente, 1979, a New York conosce Jean-Michel Basquiat (1960-1988), suo grande amico deceduto due anni prima di Keith di overdose a seguito del trauma avuto alla morte di Andy Warhol (1928-1987).

D’altronde erano gli anni ’80, gli anni dell’esibizionismo, della vita sregolata, delle droghe; ma erano sicuramente gli anni delle grandi rivoluzioni artistiche. Un decennio che ha dato un taglio artistico con il passato per aprirsi alle più eccentriche sperimentazioni.

Pinacoteca Nazionale, Bologna: come arrivare

 

 

 

 

 

 

 

 

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