Khnopff, Fernand
Pittore belga, attivo soprattutto a Bruxelles, esponente principale del simbolismo. Proveniva da una famiglia economicamente prospera e lasciò gli studi di legge per quelli di arte. La sua opera risente di diverse influenze, tra cui quelle di Burne-Jones e di Gustave Moreau, che scoprì entrambi nel 1878 all’Esposizione Universale di Parigi (Khnopff parlava bene inglese e in seguito divenne amico di Burne-Jones, andando spesso in Inghilterra). Nel 1883 fu uno dei fondatori di Les Vingt a Bruxelles, ma espose la sua opera prevalentemente a Parigi, soprattutto al Salon de la Rose + Croix. Negli anni Novanta dell’Ottocento la sua fama divenne internazionale. La sua produzione comprende molti ritratti, ma è più noto per le esotiche e talvolta sinistre visioni di donne bellissime e decadenti (Chiudo la porta sopra di me, 1891, Neue Pinakothek, Monaco). Oltre ai dipinti, produsse illustrazioni per libri e scultura e scrisse molto d’arte, in particolare diversi articoli in inglese per la rivista The Studio. Nascita: Grembergen 1858; Morte: Bruxelles 1921
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