L’ Italia a Hollywood: Salvatore Ferragamo in mostra
Palazzo Spini Feroni di Firenze ospita “L’ Italia a Hollywood“: la retrospettiva dedicata al calzolaio delle stelle, Salvatore Ferragamo.
“L’ Italia a Hollywood: Salvatore Ferragamo in mostra a Firenze
Fotografie, filmati, scarpe, rappresentazioni e vari accessori: l’esibizione, curata da Giuliana Muscio e Stefania Ricci, esplora tutto l’universo dello stilista italiano emigrato negli States all’età di sedici anni.
Nel piccolo centro di Bonito, a pochi chilometri da Napoli, Salvatore inizia a lavorare nella bottega di Luigi Festa perché lui, da grande, vuole essere un bravo calzolaio.
Aveva solo nove anni, quando abbandonò la scuola elementare per diventare un garzone.
La sua è una famiglia umile, come tantissime, del resto, nel Meridione d’Italia agli inizi del ‘900.
Undicesimo di quattordici figli, Ferragamo nutre la necessità di lasciare gli studi per contribuire al mantenimento dei suoi fratelli.
A tredici anni, dopo tanti sforzi, riusce ad aprire il suo primo negozio dove iniziò a creare le sue scarpe.
Il suo destino, però, lo vuole lontano dalla sua terra d’origine e così, nel 1914, s’imbarca sulla Stampalia alla volta del Nuovo Continente.
Dopo una breve esperienza lavorativa a Boston, presso la Queen Quality Shoes Company, Salvatore riunisce i fratelli Girolamo, Secondino e Alfonso – anch’essi emigrati in America – convincendoli di creare un’attività che porti il suo nome.
La California diventa il luogo della sperimentazione, della realizzazione di un sogno divenuto realtà, che scriverà la storia di Ferragamo e del Made in Italy.
Il calzolaio, con le sue scarpe handmade, entra nelle grazie di artisti come Rudolph Valentino, Charlie Chaplin, Mary Pickford e Joan Crawford.
Inizia da qui il successo di Salvatore Ferragamo.
“L’ Italia a Hollywood” concentra il suo focus nella decade che va dal 1915 al 1927: periodo di permanenza del designer nella costa ovest dell’America.
La mostra mette in risalto l’italianità e il know how degli artigiani italiani, “Mostrando come i californiani erano divisi tra la loro considerazione positiva per la storia e la tradizione italiana e la loro visione negativa di certi stereotipi italiani, come la loro tendenza a essere eccessivamente istintivi, passionali e sentimentali”, come ha dichiarato l’azienda.
Il progetto de “L’ Italia a Hollywood” è stato idealizzato da Maurizio Balò che si è ispirato proprio agli studi cinematografici americani degli anni ’20 per raccontare le imprese di un grande italiano che ha scritto la storia del nostro Paese, nel mondo.
La mostra sarà inaugurata il 24 maggio 2018 e chiuderà i battenti il prossimo 10 marzo 2019.
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