Moda

La campagna Miu Miu Primavera/Estate 2016, firmata da Steven Meisel

La donna Miu Miu possiede un’intelligenza creativa e un senso apertamente ribelle nei confronti della moda, perfetto per un brand che sfida qualsiasi categoria preconcetta o estetica. Come quelle di Prada, non stupisce che per le campagne campagne pubblicitarie vengano scelti attori emergenti, promettenti e ancora spesso acerbi: Miu Miu celebra l’outsider, l’iconoclasta, colei che si prende il rischio, e osa.

La collezione Primavera/Estate 2016 è uno studio di contrasti estremi: tweed, jacquard, maglia, raso, percalle, pizzo e pelle sono tutti presenti contemporaneamente in complesse composizioni strutturali. I colori sono diversi come la materialità che comprende grigi e taupes intercut con marrone scuro, oro e blu. Le forme spaziano dalla trincea esagerato con il bianco e marrone in pelle di una camicia di cotone aggiogato tratto direttamente dalla prateria.

Per la campagna Spring/Summer 2016, il grande Steven Meisel, da tempo partner creativo di Miu MIu, dà vita alla collezione attraverso una serie di quattro eleganti ritratti di, come dicevamo, giovani attrici, scelte anche perché possiedono caratteristiche molto diverse una dall’altra: l’inglese Millie Brady, la newyorchese Julia Garner, l’italiana Matilda Lutz e India Salvor Menuez, performance artist e attrice. 
Da consumato maestro, Meisel presenta le sue immagini impeccabili in maniera semplice e diretta. Asimmetrica, con uno sfondo grigio neutro, le attrici si confrontano direttamente con la fotocamera in un modo che mette in evidenza la loro gamma espressiva e la loro luminosa bellezza. La neutralità del metodo rivela la ricchezza dei look eclettico accoppiato con l’intelligenza palpabile delle giovani donne.

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