La Cassazione francese salva i terroristi italiani rifugiati 1
La Cassazione francese salva i terroristi italiani È arrivata, come prevista, l’assoluzione in Cassazione per i 10 terroristi italiani riparati all’ombra della Tour Eiffel da oltre 50 anni. Il verdetto non sorprende: la Cassazione francese non è un terzo grado di giudizio.
La Cassazione francese salva i terroristi italiani rifugiati
Le motivazioni addotte dalla Corte d’Appello, che aveva detto perentoriamente di no alla richiesta di estradizione dell’esecutivo di Macron, valutate come essenzialmente corrette e sufficienti per porre fine a questa vicenda giudiziaria. L’intervento del Presidente francese in seguito alla pressione del Governo Draghi aveva spinto il Procuratore Generale della Ville Lumière a presentare ricorso in Corte di Cassazione.
Non importa, dunque, se la Giustizia italiana ritiene colpevoli di reati di sangue tali imputati.
Non importa, dunque, se la Giustizia italiana ritiene colpevoli di reati di sangue tali imputati. Il fatto che siano stati condannati in contumacia e che abbiano trascorso un lungo tempo nella nazione transalpina, rifacendosi una vita in Francia, salva i terroristi rossi dal carcere che li attende impazientemente nel Bel Paese. E che, quindi, non vedranno mai.
Il guardasigilli Dupond-Moretti ha commentato aspramente la sentenza della Corte, virtualmente ‘scusandosi’ per la decisione della giustizia francese che –sottolinea tuttavia–è indipendente, al pari di quella italiana il cui giudizio è altrettanto insindacabile.
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