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La Cina accusa gli Usa di fare da guida alla Nato: sono responsabili della guerra

Senza mezzi termini la Cina ora accusa Nato e Usa di essere responsabili della guerra. Le sanzioni non porteranno alla pace

La Cina accusa gli Usa di fare da guida alla Nato. Nato e Usa sono i responsabili della guerra. La colpa è loro se Russia e Ucraina ora sono in guerra.

Tutto è partito da una ricostruzione del New York Times. Secondo il quotidiano statunitense, che ha citato funzionari Usa, Pechino sarebbe stata a conoscenza del piano russo di attaccare l’Ucraina. Il governo cinese ha respinto questa versione, dando la propria versione dei fatti.

Cina accusa Usa e Nato: la guerra è colpa loro

La colpa della guerra in Ucraina è degli Stati Uniti e della Nato. Così la Cina accusa l’Alleanza atlantica e gli Usa senza tanti giri di parole. Non usa mezzi termini il portavoce del ministro degli Esteri cinese Zhao Lijian:

«Sono state le azioni della Nato guidata da Washington che hanno gradualmente spinto» Mosca e Kiev a farsi la guerra. «Ignorando le proprie responsabilità», continua Zhao Lijian, «gli Usa accusano invece Pechino della propria presa di posizione sulla vicenda e cercano margini di manovra nel tentativo di sopprimere la Cina e la Russia, per mantenere la propria egemonia».

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Cina: Usa guidano la Nato

Cina accusa la Nato. Contribuisce alla tensione la Cina, che punta il dito contro la Nato a guida Usa, che avrebbe spinto “gradualmente” al conflitto, e contro il bando Usa per l’import di petrolio russo da Mosca.

Pechino: le sanzioni non porteranno alla pace

Sul fronte sanzioni la Cina sottolinea come non abbiano fondamento nel diritto internazionale.

«Non porteranno pace e sicurezza» ha detto Zhao Lijian, ministro degli esteri cinese. «Avranno la sola conseguenza di provocare gravi difficoltà all’economia e ai popoli dei Paesi interessati intensificando ulteriormente la divisione e il confronto».

La Società della Croce Rossa cinese, ha dichiarato il portavoce del ministero degli Esteri di Pechino, ha inviato un lotto di materiali per aiuti umanitari, inclusi cibo e necessità quotidiane, per un valore complessivo di cinque milioni di yuan (circa 723mila euro). Il lotto, ha aggiunto Zhao Lijian, è stato spedito oggi da Pechino, e sarà consegnato in Ucraina “il prima possibile”.

Ma la replica degli Usa è che le società cinesi che aiutano Mosca potrebbero a loro volta “subire pesanti ripercussioni”.

 

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