Gianni Versace American Crime Story
Spettacolo

LA FAMIGLIA VERSACE NON AUTORIZZA AMERICAN CRIME STORY

Con un comunicato ufficiale la famiglia Versace prende le distanze dalla serie American Crime Story: The Assassination of Gianni Versace

La famiglia Versace non ha autorizzato né ha avuto alcun coinvolgimento nella serie televisiva dedicata alla morte di Gianni Versace. Dato che Versace non ha autorizzato il libro da cui è parzialmente tratta, e non ha preso parte alla stesura della sceneggiatura, questa serie televisiva deve essere considerata un’opera di finzione. 

La casa produttrice dichiara di essersi affidata al libro di Maureen Orth, un libro pieno di gossip e speculazioni. Orth non ha mai acquisito alcuna informazione dalla famiglia Versace e non ha basi per raccontare la vita privata di Gianni Versace o degli altri membri della famiglia. Nel tentativo di creare una storia sensazionale, presenta pettegolezzi pieni di contraddizioni.

Ad esempio, Orth fa illazioni sulle condizioni mediche di Gianni, basandosi sulle dichiarazioni di una persona che afferma di aver esaminato i risultati di un test post-mortem. Orth stessa però ammette che, esaminando quel test (di dubbia esistenza), tale persona avrebbe commesso un illecito. Nelle sue clamorose dichiarazioni, ignora le informazioni fornite dai membri della famiglia Versace, che ha lavorato e vissuto a stretto contatto con lui, e per cui era a conoscenza dei fatti.

Gianni Versace era una persona coraggiosa e onesta, che si impegnava in cause umanitarie a favore degli altri. Ci rattrista vedere che tra tutti i possibili ritratti della sua vita e storia, i produttori abbiano scelto di presentare la versione falsa e distorta creata da Maureen Orth.

La famiglia Versace non fornirà ulteriori commenti sull’argomento.”

Questa la dichiarazione ufficiale a pochi giorni dalla messa in onda della serie.

La serie American Crime Story

Il secondo capitolo della serie American Crime Story: The assassination of Gianni Versace sarà infatti in onda su Fox Crime (canale 116 di Sky). La serie è composta da nove episodi, scritti, prodotti e diretti da Ryan Murphy.

Basata sul libro della giornalista di Vanity Fair Maureen Orth, Vulgar Favors, racconterà quindi l’assassinio dello stilista italiano avvenuto a Miami il 15 luglio 1997 per mano di Andrew Cunanan.

Gianni Versace America Crime Story
Penélope Cruz nei panni di Donatella Versace

La serie torna dopo il grandissimo successo della prima stagione dedicata al processo di O. J. Simpson e vincitrice di nove Emmy’s Awards e due Golden Globes.

In questa nuova stagione, dedicata alla morte di Gianni Versace, troveremo l’attrice premio Oscar Penélope Cruz nei panni di Donatella Versace e inoltre Ricky Martin e Darren Criss che interpreteranno rispettivamente Antonio D’amico, il fidanzato di Gianni, e l’assassino Cunanan.

Penélope Cruz, amica di lunga data di Donatella, in una recente intervista per il settimanale Entertainment Weekly  ha dichiarato di aver parlato con Donatella riguardo la serie: “Abbiamo avuto una lunga conversazione”, ha detto l’attrice. È stato molto importante per me, credo sappia che dal modo un cui la interpreto emergerà l’affetto e il rispetto che ho per lei”.

Anche l’autore Ryan Murphy ha cercato di mitigare i possibili attriti tra la famiglia dello stilista e la produzione. “Siamo stati molto rispettosi nei confronti della famiglia Versace”, ha dichiarato. “Donatella era preoccupata come avremmo ritratto i suoi figli all’epoca dei fatti nemmeno adolescenti e io da padre capisco certe esigenze”.

Per maggiori informazioni sulla serie clicca qui.

Articolo del 19 gennaio 2018

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