La Lombardia passerà in zona arancione: superato il picco di contagi, aumentano le ospedalizzazioni
Lombardia verso la zona arancione: cosa dicono i dati
La Lombardia sarebbe a rischio zona arancione: il passaggio verso la fascia con più restrizioni potrebbe già verificarsi la prossima settimana o quella successiva. Ieri, sabato 8 gennaio, i contagi nella Regione sono stati 48mila e continua ad aumentare la pressione sugli ospedali. Infatti, oltre all’incidenza dei casi ogni 100mila abitanti, è in salita la percentuale di posti letto occupati nei reparti ordinari e nelle terapie intensive.
Secondo i dati, però, è probabile che la Lombardia abbia già superato il picco dei contagi. Dunque, dopo 10 giorni si raggiungerà anche il numero più alto dei ricoveri. Tuttavia, una grande incognita riguarda i giorni a venire: la ripresa della scuola e delle attività in seguito alle vacanze natalizie. Da manuale, questo fa sì che ci sia un ulteriore incremento dei casi positivi, spostando il picco ancora più in là.
Lombardia verso i numeri della zona arancione: i dati degli ospedali
Affinché avvenga il passaggio in zona arancione è necessario che l’incidenza sia superiore ai 150 casi, che i ricoveri in terapia intensiva superino il 20% e quelli in area medica il 30%.
In Lombardia l’incidenza è ormai schizzata a 2.450,3 casi ogni 100mila abitanti, un numero da area rossa rinforzata. Tuttavia, l’occupazione dei posti letto nei reparti ordinari è al 24,93% e quella delle terapie intensive al 15,49%. Osservando quello che è stato l’andamento settimanale dell’occupazione nelle aree mediche, sembrerebbe scontato arrivare alla soglia da zona arancione nei prossimi sette giorni. Dal 1° gennaio ad oggi la percentuale è salita dal 18,6% al 24,9%. Se l’incremento fosse come quello dell’ultima settimana, tra sette giorni si potrebbe raggiungere un’occupazione del 33,4%.
Ma i dati sulle terapie intensive potrebbero trattenere la regione più a lungo in zona gialla. Se crescessero allo stesso ritmo dell’ultima settimana, tra sette giorni si raggiungerebbe il 16,5%. Se, invece, si dovesse replicare il balzo della settimana precedente (+24,7%), si andrebbe per un soffio al 20%.
Secondo il Professor Fabrizio Pregliasco, virologo della Statale di Milano e membro del Cts regionale, è molto probabile che la Lombardia passi in zona arancione più che tra due settimane che non tra una.
Numeri da zona arancione in Lombardia: picco superato
La speranza sta nel fatto che probabilmente il picco dei contagi sia stato raggiunto il 4 gennaio scorso. Da quel giorno, infatti, i casi segnano un incremento rallentato. La linea è cresciuta del 5% fino al 6 gennaio, ma dal 4 a ieri 8 gennaio si è per la prima volta registrato un -7,3%. Le settimane precedenti avevano segnato un +74% e +247%.
Pregliasco conferma che guardando i dati il picco sembra ormai raggiunto. Questo impatta inevitabilmente sui ricoveri: gli esperti calcolano un intervallo di dieci giorni tra il numero più alto di contagi e quello di ricoveri.
La grande incognita sta nella riapertura delle attività e delle scuole. «Temo – sottolinea Pregliasco – che ci sia il rischio di un nuovo incremento come normale conseguenza delle feste e della riapertura della scuola. Si vedeva già prima con l’influenza e l’anno scorso l’abbiamo testato con il Covid».
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Editor: Susanna Bosio
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