Moda

LA NINA RICCI S/S 2020 TINGE PARIGI DI ROSA

Al centro di un grande salone del Palais de Tokyo, la Nina Ricci S/S 2020 racconta la sua primavera colorata.

La collezione S/S 2020 che Nina Ricci presenta alla Paris Fashion Week è un tripudio spumeggiante di colori e volant, con richiami anni Sessanta.

La donna che veste Nina Ricci è incredibilmente allegra, ironica ed entusiasta. In un gioco di rotondità, forme sinuose e cappelli a secchiello, la maison ci trasposta in mondi vivaci e romantici.

Maniche vaporose, gonne a balze, abiti ampollosi riempiono la sfilata. Ma tutto questo non ha nulla di formale e convenzionale. Gli outfit sembrano dotati di vita propria, così stratificati che il tessuto ondeggia allegramente sui corpi delle modelle.

Maxi rouches a forma di petali trasformano le creazioni in vaporose campanule di tulle. Tanti piccoli fiori cuciti su vestiti, pantaloni e cappelli ricordano colorate nuvole di farfalle.

I colletti di giacche e camicie sono portati all’estremo e diventano mini cappe che scendono rigide sulle spalle. L’effetto è austero e raffinato.

Tessuti rigidi delle gonne celano tanti strati di tulle dai colori elettrici. I maxi coat saranno il must have della prossima stagione e la collezione S/S 2020 di Nina Ricci lo conferma e li colora con toni pastello.

LEGGI LA VOCE DEL BRAND SUL DIZIONARIO DELLA MODA ONLINE DI MAM-E.IT

“Casa di moda francese, fondata nel 1932 da Maria Nielli Ricci, detta Nina (1883-1970), torinese di nascita, ma emigrata bambina a Montecarlo, dove il padre, produttore di nastri, intende sviluppare l’attività tra la più effervescente clientela femminile di fine secolo. La perdita prematura del padre avvia il destino di Maria. La famiglia, accortasi della sua abilità nel cucire abiti e soprattutto cappelli per la sua bambola, le trova lavoro in un atelier della città monegasca. Ma le sue qualità, il suo impegno devono essere stati un propellente straordinario se a 18 anni è già première a Parigi e a 25 lo è da Raffin, una delle migliori case di moda di quegli anni.”

Continua…

LEGGI ANCHE

Dries Van Noten e Christian Lacroix: è arte

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!