La Notte della Taranta 2024 su Rai 3 in diretta da Melpignano
La Notte della Taranta 2024 arriva all’appuntamento finale. Sabato 24 agosto a Melpignano, in provincia di Lecce, si terrà l’ultima tappa della kermesse che ha attraversato il Salento dal 3 al 22 agosto. L’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 3 a partire dalle 21:20, con la conduzione di Ema Stokholma.
La Notte della Taranta 2024 su Rai 3 in diretta da Melpignano
Tutto è pronto per il gran finale de La Notte della Taranta 2024, l’evento musicale che, come si legge nel comunicato ufficiale del Concertone della Notte della Taranta,
è il simbolo della cultura popolare salentina e rito collettivo musicale e danzante tra i più partecipati al mondo.
Il Concertone sarà trasmesso in diretta su Rai 3 e su Rai Radio 2 a partire dalle ore 21:20, con la conduzione della speaker Rai Ema Stokholma.
Lo show fa da conclusione alla kermesse salentina che nel corso del mese di agosto, dal 3 al 22, ha attraversato tutto il Salento, con ben 20 tappe.
L’obiettivo di fondo dello spettacolo è stato quello di riscoprire e di valorizzare l’eccellenza della tradizione musicale salentina, che ha come espressione massima la pizzica, non solo nella sua versione originale, ma anche in tutte quelle interessanti varianti che sono nate dalla fusione con i nuovi stili e i nuovi generi musicali e con La Notte della Taranta avremo la possibilità di apprezzare tutte queste sfumature musicali.
A sottolineare la portata musicale e culturale dell’evento è utile evidenziare che il progetto è sostenuto dalla Regione Puglia e da Pugliapromozione in collaborazione con Unione dei Comuni della Grecìa salentina e Istituto Diego Carpitella.
A rendere ancora più significativo e speciale l’evento c’è la presenza dell’artista e scrittore siciliano Emilio Isgrò, celebre per le sue cancellature, ossia opere in cui cancella parole, frasi e parti di testi, con l’idea di svelare nuove realtà. In occasione dell’evento Isgrò ha realizzato alcune cancellature particolari, che fanno da scenografia al Concertone.
A proposito della sua partecipazione, in un intervista al Corriere della Sera, Isgrò ha voluto soffermarsi sulla potenzialità di un evento come questo, che è in grado, secondo l’artista, di dare uno slancio per la rinascita culturale del Sud:
La Notte della Taranta mi è apparsa subito, fin dalle origini, come uno dei segni più efficaci e potenti della rinascita di un Sud che vuole produrre cultura tutelando le tradizioni, cosa tutt’altro che impossibile stando ai più fondati pronostici, se è vero che il Sud italiano è il più attrezzato per andare incontro alle speranze di crescita sostenibile.
Non amo la retorica meridionalista, anzi amo il nostro Paese nella sua integrità, il Sud come il Nord. So tuttavia che non possiamo restare decentemente in Europa (e contare davvero) se tutte le forze disponibili in Italia non entrano in campo.
Come siciliano, inoltre, mi unisce emotivamente alla Puglia, in un abbraccio d’amore, la comune eredità di Federico di Svevia, che in pieno Medioevo presagì le aspettative e i bisogni del mondo nel quale viviamo. Forse il nome di Federico è soltanto un simbolo, ma oggi anche i simboli hanno un peso se non ci attardano nella nostalgia e nel rimpianto.
Gli ospiti e il Maestro Concertatore
Tra gli ospiti che interverranno durante l’evento l’attesa è tutta per Geolier e Angelina Mango. Il rapper napoletano proporrà una versione pizzicata del suo brano portato al Festival di Sanremo I p’me, tu pe te, mentre la vincitrice del Festival canterà in dialetto salentino Su Piccolina.
Sul palco si alterneranno anche altri artisti: Gaia interpreterà la canzone Menamenamò; Luca Faraone suonerà la chitarra sulle note di Fuecu; Ste porterà un inedito prodotto da Shablo, uscito il 23 agosto.
Ed è proprio Shablo, nome d’arte di Pablo Miguel Lombroni Capalbo, il Maestro Concertatore della ventisettesima edizione della Notte della Taranta. Il produttore musicale e dj argentino naturalizzato italiano ama spaziare tra i vari generi, dal rap all’elettronica, dal trap al soul.
Sul palco di Melpignano sarà affiancato dal giovanissimo e talentuoso pianista Riccardo Zangirolami, che a soli 23 anni vanta già molti incarichi prestigiosi. Ha infatti diretto l’Hollywood Studio Symphony Orchestra, collabora con Andrea Morricone e cura molti arrangiamenti orchestrali di diversi artisti italiani, tra cui Marracash, Elisa e Giorgia.
Un cast di questo tipo garantisce sicuramente qualità artistica e versatilità; ci si aspettano infatti fusioni di generi e mix delle varie tendenze musicali.
Oltre 400 unità impiegate per garantire la sicurezza
Per garantire la sicurezza di tutti gli spettatori che assisteranno dal vivo allo spettacolo a Melpignano sono state stanziate 400 unità tra forze dell’ordine, Polizia, Protezione Civile, Vigili del Fuoco, oltre ad un campo sanitario con 200 volontari soccorritori e personale medico e infermieristico del 118.
Ci sarà una control room da cui una squadra interforze monitorerà l’area dell’evento e le vie di accesso e di deflusso, in coordinazione con il Centro Operativo Comunale, l’organismo di sorveglianza a cura del Comune di Melpignano.
Conclusione: La Notte della Taranta 2024 arriva all’appuntamento finale, previsto per sabato 24 agosto a Melpignano. L’evento sarà trasmesso in diretta su Rai 3 e Rai Radio 2 a partire dalle 21:20, con la conduzione di Ema Stokholma.
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