LA NUOVA EDIZIONE DEL MIART
Presentata ieri a Palazzo Marino la nuova edizione di Miart, la fiera internazionale di arte, che conferma Milano come «uno dei più importanti hub internazionali per la valorizzazione del pensiero creativo e città ideale per la produzione d’arte contemporanea, che proprio qui trova il terreno fertile per germogliare in futuri successi e in nuovi sviluppi, e diventare poi, di nuovo, avanguardia». Come ha raccontato l’assessore alla Cultura Filippo Del Corno alla presenza di Corrado Peraboni, amministratore delegato di Fiera Milano.
Organizzata dall’8 al 10 aprile negli spazi di Fieramilanocity, accoglierà sedici paesi, per centocinquantatré gallerie. Pitture, sculture, oggetti di design suddivisi in più sezione, cinque per il 2016: alle precedenti Established, Emergent, THENnow e Object si andrà ad aggiungere Decades, nove gallerie per un percorso lungo il XX secolo con particolare attenzione all’arte del secondo dopoguerra, momento alto per il mercato soprattutto in Italia.
Ma la collaborazione fra la Fiera e il Comune di Milano, non finisce qui. Il Miart si fa capofila della settimana dell’arte contemporanea, il programma di eventi, inaugurazioni e aperture speciali che coinvolgerà istituzioni pubbliche, fondazioni e gallerie private, dal 5 aprile e per tutta la durata della fiera. A partire dalla Triennale di Milano per proseguire con gli opening a Palazzo Reale con la retrospettiva dedicata a Studio Azzurro e all’HangarBicocca con la mostra personale di Carsten Höller. Ci sarà inoltre l’inaugurazione del nuovo FM Centro per l’Arte Contemporanea dei Frigoriferi Milanesi, l’apertura straordinaria per la città della Fondazione Prada, le visite speciali alle mostre in corso a Palazzo Reale, visite guidate gratuite al PAC, alla GAM, a Palazzo della Ragione e al MUDEC. Inoltre un nuovo ciclo di miartalks accompagnerà le tre giornate di apertura al pubblico della fiera, la cui curatela è affidata a Ben Borthwick, direttore artistico del Plymouth Arts Centre. Per una piattaforma di conferenze, conversazioni e interviste tra curatori, artisti, direttori di musei e di festival di cinema, collezionisti, film-maker, coreografi e produttori chiamati a esplorare il continuo dialogo fra il mondo delle arti visive, quello del cinema sperimentale, della musica, del video, del teatro e della danza. Tutto raccontato da Sky Arte HD, con cui miart realizzerà un format inedito che andrà in onda subito prima del grande evento.
Questi e molti altri appuntamenti per Milano, capitale della creatività contemporanea ancora carica di energia, quella messe in evidenza da Expo 2015.
Miart 2016
dal 8 al 10 aprile 2016
Fieramilanocity
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