Porta dei Cornacchini
Arte

La Porta dei Cornacchini del Duomo di Firenze in restauro

È iniziato il restauro della Porta dei Cornacchini della Cattedrale di Firenze. La fine dei lavori è prevista entro dicembre 2021

Inizia il montaggio del cantiere per restaurare la monumentale Porta dei Cornacchini, sul lato nord della Cattedrale di Firenze. Il restauro si concluderà entro la fine di dicembre 2021. L’Opera di Santa Maria del Fiore e il contributo della Fondazione Cr Firenze hanno reso possibile l’intervento di restauro, il tutto sotto la vigilanza della Soprintendenza territoriale ad Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per la città metropolitana di Firenze e le province di Pistoia e Prato.

“Si presenta fortemente degradata negli elementi marmorei che la rivestono – fa sapere l’Opera del Duomo -. Tra i fenomeni di degrado si osservano: notevoli depositi di sporco superficiale di varia natura; croste nere con sottostanti fenomeni di solfatazione presenti principalmente nelle zone non sottoposte al ruscellamento dell’acqua piovana e lavorate, come ad esempio le colonne, le mensole e i capitelli; parziale perdita di modellato nelle zone sottoposte al lavaggio dell’acqua piovana.”

Anselmo e la leggenda delle statue dei leoni

Porta dei Cornacchini

La Porta dei Cornacchini è conosciuta anche come Porta di Balla perché si trova vicina all’antica porta cittadina attraverso la quale venivano trasportate le balle di lana. Alla base del portale è possibile ammirare le statue di una leonessa con i suoi cuccioli e di un leone stilofori.

Giovanni Cavalcanti nelle sue “Istorie Fiorentine” ha narrato la leggenda di “Anselmo e il sogno”, che ha reso celebre queste statue. Protagonista è Anselmo, un uomo vissuto nei primi anni del XV secolo a Firenze. Una notte sognò che un leone gli mordeva la mano causandogli la morte.

La mattina seguente si accorse che sulla Porta dei Cornacchini c’erano scolpiti due leoni. Allora per lasciarsi alle spalle il sogno decise di mettere la mano nella bocca del leone. Ma dentro questa si era annidato uno scorpione che puntò il dito della mano di Anselmo. Il presagio si avverò e Anselmo morì.

La storia della Porta dei Cornacchini

Porta dei Cornacchini

Risale al 1358 la prima notizia storica sull’esistenza della Porta dei Cornacchini. Infatti, durante i lavori di costruzione della Cattedrale, si studiò una soluzione per erigere le murature esterne, ma senza toccare la porta, che quindi già esisteva.

Invece la decorazione del portale risale a tre fasi: dal 1342 al 1348 la prima incorniciatura, tra il 1352 e il 1364 la realizzazione delle strombature e nel 1380 circa la collocazione dei leoni stilofori che sorreggono le colonnine tortili e il tabernacolo sulla cuspide.

Invece le decorazioni della porta risalgono a fasi successive. Il Cristo Benedicente a mezza figura sembrerebbe risalite al 1359-60. All’interno del timpano sul portale c’è la Madonna con il Bambino e sui lati gli Angeli adoranti.

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