La prima italiana di Dineo Seshee Bopape all’Hangar Bicocca
Dal 6 ottobre al 29 gennaio 2023 Pirelli Hangar Bicocca ospiterà la prima personale in un’istituzione italiana di Dineo Seshee Bopape, a cura di Lucia Aspesi e Fiammetta Griccioli.
“Born in the first light of the morning [moswara’marapo]”, questo il titolo dell’esposizione, presenta un ampio corpus di lavori e nuove produzioni dell’artista sudafricana, ponendo il visitatore all’interno di rimandi storici e contesti geografici differenti.
Dineo Seshee Bopape all’Hangar Bicocca
L’opera di Dineo Seshee Bopape (Polokwane, Sudafrica, 1981. Vive e lavora a Johannesburg) si caratterizza per l’utilizzo di materiali organici e fortemente simbolici che rimandano ai concetti di memoria, identità e appartenenza. La terra è uno degli elementi più ricorrenti del suo linguaggio, che mescolato e lavorato con carbone, cenere, argilla, dà vita a installazioni ambientali. Partendo dal proprio vissuto legato al suo paese d’origine, il Sudafrica, l’artista tesse narrazioni che indagano archetipi e mitologie in cui la figura femminile assume un ruolo centrale.
Coniugando l’estetica digitale con quella analogica, il suo lavoro incorpora media diversi, quali la scultura, il disegno, il video e il suono, in un approccio poetico che trova le sue origini nella materia.
“Born in the first light of the morning [moswara’marapo]”,
A cura di Lucia Aspesi e Fiammetta Griccioli, è la prima mostra antologica dedicata a Dineo Seshee Bopape. Presenta una serie di installazioni, disegni a parete e video, che offre ai visitatori e alle visitatrici l’opportunità di conoscere e approfondire la pratica dell’artista. Il titolo dell’esposizione evoca uno stato di rinascita o di transizione. Con queste parole Bopape incoraggia a ripensare il concetto stesso di opera d’arte. Non più intesa in senso monumentale e museale, ma come tramite tra mondi materiali e immateriali, esperienze e tempi differenti. Proprio a partire dalla scelta di utilizzare sia l’inglese sia il SePedi, una delle lingue Bantu del Sudafrica e sua lingua madre, l’artista estende concettualmente i parametri del suo lavoro.
Per ulteriori info: https://pirellihangarbicocca.org/
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