russia covid
News

La Russia e il Covid: a Mosca riaprono bar e discoteche anche di notte

La Russia e il Covid: a Mosca i contagi sono in calo e ci si avvia ad una “nuova normalità”. Nella capitale riaprono bar e discoteche anche di notte

La notizia è di quelle che fanno sperare, ed arriva di rettamente dalla Russia. Il sindaco della capitale Mosca, Serghei Sobyanin, ha approvato la rimozione delle restrizioni imposte, riaprendo la porta a una vita nomale. Russia Covid: gli ultimi aggiornamenti.

russia covid
Il sindaco di Mosca che accompagna Vladimir Putin

La Russia sta affrontando il Covid in modo efficace: a Mosca metà della popolazione immune, si torna alla normalità?

“La pandemia è in declino, e in queste condizioni è nostro dovere creare le condizioni per la ripresa economica più rapida possibile. La lotta contro la pandemia non è finita, quindi bisogna ancora stare attenti, tuttavia, mi congratulo con voi, amici, per la nostra comune vittoria e per un ulteriore passo verso il ritorno alla vita normale nella bellissima città di Mosca”.

Queste le dichiarazioni del primo cittadino di Mosca Serghei Sobyanin, il quale ha affermato che la scorsa settimana l’aumento giornaliero di casi di Covid-19 non ha superato i 3000 contagi al giorno e il numero dei pazienti ricoverati è diminuito di altre 1000 persone. Per la prima volta da metà giugno 2020, più della metà dei posti letto sono disponibili negli ospedali Covid. Notizie che fanno sperare in una ripresa (lenta o veloce che sia, l’importante è che sia una ripresa). E sono arrivate anche le prime misure:

  • Tutti i locali, come bar, ristoranti e discoteche, potranno tornare a servire i clienti dalle 23:00 alle 06:00 del mattino (limitazione imposta a novembre).
  • L’obbligo per le aziende di mettere in smart-working almeno il 30% del personale, poi trasformato in raccomandazione.
  • Le uniche limitazioni che permangono sono per musei, cinema e teatri, aperti al 50% della capienza.
  • Obbligo di mascherina anche nei luoghi pubblici.
russia covid
Mosca: il ritorno alla normalità. Ma nel resto della Russia?

La situazione pandemia è rassicurante a Mosca, ma in Russia continuano a salire i positivi nonostante le continue vaccinazioni

Ieri si è registrata la cifra più bassa di nuovi casi dallo scoppio della pandemia, “solo” 1800 nuovi casi.

Stanno continuando e vanno anche velocemente le vaccinazioni con lo Sputnik V a Mosca, tuttavia procedono con difficoltà in altre zone della Russia dove le dosi non arrivano con regolarità. Ed intanto grandi quantità del farmaco vengono spedite all’estero, verso i Paesi che le hanno prenotate. Lo scenario, dunque, si capisce facilmente: mentre a Mosca la situazione diventa rassicurante, nel resto del paese di Putin i casi continuano a salire, raggiunti quasi i 18 mila (comunque la più bassa da ottobre).

Fino a ieri a Mosca bar, ristoranti e locali di intrattenimento avevano l’obbligo di chiusura dalle 23 alle 6 del mattino seguente. Da oggi tutto tona alla normalità, o meglio: ci si avvia verso. Bisognerà continuare ad usare mascherine nei negozi e sui trasporti pubblici, mentre anche le università statali proseguiranno con la didattica a distanza almeno fino al 6 febbraio.

 

MAM-E.it NEWS. LEGGI ANCHE: 

Conte si dimette: le ultime notizie di oggi sulla crisi di governo

Caso Genovese, le ultime dichiarazioni

Scandalo TikTok a Report: muore una bambina di 10 anni

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!