Testa di Augusto
Arte,  Mostra

La testa di Augusto torna a Centuripe dopo 83 anni

La testa di Augusto torna a Centuripe dopo 83 anni. Il ritratto marmoreo dell’imperatore romano in mostra da fine agosto nella città augustea

La testa di Augusto sarà esposta nel museo archeologico di Centuripe. Ad annunciarlo il sindaco Salvatore La Spina dopo la conferma di Alberto Samonà, assessore regionale ai Beni Culturali.

“È un’iniziativa di politica culturale che mira a preservare i luoghi meno noti della Sicilia interna, per una narrazione che tenga conto della loro storia straordinaria e della loro importanza strategica. Egualmente, è un modo per testimoniare un lavoro proficuo fra parchi archeologici, quello di Catania e quello di Siracusa, volto a far conoscere l’offerta culturale del Paolo Orsi anche al di fuori della sede museale aretusea, creando i presupposti per la nascita di un museo diffuso, che possa far dialogare territori diversi nel nome di una nuova strategia di promozione dell’archeologia e della nostra identità”, ha detto Samonà.

Il 28 agosto 2021 il ritratto marmoreo dell’imperatore romano e l’intera collezione “centuripina” torneranno nel Museo Archeologico Regionale di Centuripe, grazie alla collaborazione tra l’Assessorato per i Beni Culturali e l’Identità Siciliana e il Parco Archeologico e Paesaggistico di Catania e della Valle dell’Aci. La collezione comprende anche il ritratto di Germanico, il ritratto di Druso Minore e numerosi vasi centuripini.

Testa di Augusto
Museo Archeologico Regionale – Centuripe

La storia della Testa di Augusto

Nel 1938, durante gli scavi per la costruzione di uno dei piloni destinato a sorreggere il tratto autostradale sopra l’area archeologica, uno degli operai trovò la Testa di Augusto. Il ritratto era collocato nella zona che prende il nome di Edificio degli Augustales. Tra i ritrovamenti anche un’iscrizione che fa pensare che nelle vicinanze dovesse esserci il luogo in cui si riunivano i sacerdoti per celebrare il culto degli imperatori. Nicola Bonacasa lo ha definito il miglior ritratto di età augustea conservato in Sicilia. Il reperto fu portato al museo Paolo Orsi di Siracusa. La popolazione della città ennese insorse perché riteneva che l’opera dovesse rimanere a Centuripe.

Nel 2006 la Testa di Augusto era esposta a Berlino, in Germania, in occasione di una mostra dedicata alla Sicilia. Nel 2011 il comune di Centuripe è riuscito a riaverla indietro per tre mesi. In questo periodo le visite al museo sono aumentate molto, passando dalle mille presenze annuali a 15 mila visitatori solo nel mese di dicembre. Nel 2012 è stata riportata a Siracusa, dove però non fu esposta. Nel 2013 era esposta a Roma. L’anno seguente a Parigi. Nel 2014 è arrivata al Museo Archeologico di Spoleto.

Il CNR ha organizzato una campagna di visibilità all’aeroporto Fontanarossa di Catania. Qui, infatti, la Testa di Augusto è stata esposta, insieme ad altre importanti opere della Sicilia, in formato digitale, accompagnata da un cartello che invitava a vederla al museo Paolo Orsi di Siracusa.

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