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Spettacolo,  Cinema

L’Accusa (Las Choses Humaines, 2022): il film di Yvan Attal e il fascino impenetrabile della zona grigia

L’Accusa (Les Choses Humaines) nelle sale italiane sabato 26 febbraio 2022: il controverso film di Yvan Attal ci costringe a riflettere sull’imperfezione umana – Trama, trailer, cast, finale e molto altro

Due versioni, una sola storia: quella dell’imperfezione umana e dell’incapacità di comprendere ciò che sfugge a definizione certa. L’Accusa, tradotto dal titolo originale Les Choses Humaines, parla proprio di questo. Un film sicuramente divisivo, con cui il regista Yvan Attal ha deciso coraggiosamente di esporre un caso che – dichiaratamente – non si risolverà alla fine del film.

Approdato al Festival del Cinema di Venezia 2021 ma rimasto privo di riconoscimenti, L’Accusa arriva oggi nelle sale italiane: il film uscirà al cinema sabato 26 febbraio 2022. Si attendono già le reazioni forti del pubblico che la pellicola stessa è pensata per suscitare. Ma come reagirà l’opinione pubblica? Di cosa parla davvero L’Accusa, il film del 2022 di Yvan Attal?

Qui trovi trama e cast de L’Accusa (Les Choses Humaines), trailer e finale del film spiegato. Ma il vero significato del film è lasciato alla coscienza di ogni spettatore.

Les Choses Humaines, Yvan Attal e il fascino delle zone grigie: la trama, cast e trailer del film, L’Accusa

L’Accusa non è certo un film comodo che si lascia guardare stando comodi nella propria poltrona. Pensato per scatenare dubbi e mettere in discussione preconcetti, Les Choses Humanes è senza dubbio una pellicola controversa, che pone la domanda più coraggiosa (e spesso incriminante) in fatto di violenza di genere. Esiste davvero un’unica versione dei fatti?

Il quesito al quale il film tenta di rispondere in modo quasi didascalico riguarda Alexandre (Ben Attal, figlio del regista) e Mila (l’esordiente Suzanne Jouannet). Figlio di un noto giornalista (Pierre Arditi), emancipato, libertino e cittadino del mondo lui, vergine alle prime armi lei.

Si conoscono a una cena con la madre di Alexandre (Charlotte Gainsbourg) e il padre di Mila (Mathieu Kassovitz), che sono una coppia ormai da tempo e cercano subito di far legare i due futuri “fratelli acquisiti”. Insistono perché Alexandre, più grande e responsabile, porti con sé a una festa tra amici anche la giovane Mila.

I due escono, mettendo un punto alle premesse della trama di L’Accusa. A questo punto, il film si divide, seguendo due versioni dei fatti opposte, ma complementari. Il punto d’arrivo, però, è inequivocabile: Mila ha denunciato Alexandre per stupro.

Che cosa è davvero successo quella notte?

L’Accusa, un dramma giudiziario nell’epoca del #MeToo

Nel corso della trama, Les Choses Humaines raccoglie indizi su indizi, ricostruendo passo passo i movimenti dei due ragazzi dall’aula di tribunale in cui sono chiamati a testimoniare. Assistendo a continui flashback, anche lo spettatore diventa così membro votante della giuria che dovrà assolvere o condannare Alexandre.

Ma la scelta non è così semplice come potrebbe sembrare. L’Accusa si dimostra subito diverso dal solito film di denuncia sulla violenza delle donne. Quello di Yvan Attal, piuttosto, è il tentativo di ammorbidire un fronte di protesta che rischia di scadere nel cieco apriorismo, di certo non in linea con gli ideali di giustizia e uguaglianza che da sempre permeano il fronte femminista.

Il fatto è uno solo: un rapporto sessuale, privo di segni di violenza. Ma esiste una sola verità?

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Una scena del film L’Accusa, di Yvan Attal
Mila e Alexandre, due versioni dei fatti opposte: esiste davvero un cattivo della storia?

Da una parte c’è Mila, che ha riempito di avance Alexandre fin dal primo momento e l’ha seguito in disparte, lontano dalla festa, senza mai dirsi o dimostrarsi contraria. Ma che in realtà si è sentita manipolata e obbligata ad andare fino in fondo, inghiottendo la paura nel più completo silenzio. Dall’altra c’è Alexandre, che è abituato al sesso spinto e passionale, ed è convinto di aver regalato a una giovane infatuata la prima volta dolce e delicata che sognava. Chi dei due è la vittima?

Niente richieste di aiuto, nessun “No” pronunciato durante l’atto, solo accondiscendenza e tacita paura. C’è chi reagisce al terrore lottando: Mila ha reagito sottomettendosi totalmente, assecondando le mosse di Alexandre. E lui non se ne è accorto.

Di fronte alle prove, la giuria non può che convenire che – così come non si può fare un colpa a Mila per la sua sottomissione – non si può nemmeno incolpare Alexandre di non aver colto i segnali. Si sarebbe fermato altrimenti? Lei era davvero contraria o si tratta di una costosa vendetta per averla scaricata subito dopo l’atto sessuale?

Che cosa è successo davvero?

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Mila (Suzanne Jouannet)
Il finale spiegato de Les Choses Humaines: L’Accusa di Yvan Attal rimane senza risposta

La genialità del film di Yvan Attal sta proprio nel non dare una risposta a tutte queste doverose domande. Dopo aver ricostruito le due versioni della storia, il pubblico è interdetto e frustrato: sono entrambe credibili. La sua fame di risposte, però, è destinata a restare inappagata.

Così come giudici e giuria del tribunale, infatti, anche lo spettatore non saprà mai cosa è successo in quel capanno, tra Alexandre e Mila. Solo loro, secondo le loro personalissime interpretazioni, conosceranno la (o le?) verità.

Il finale di L’Accusa, dunque, rimane aperto, così come la questione della violenza sessuale stessa. Les Choses Humaines resta così dimostrazione ultima della zona grigia in cui spesso rimane invischiata la giustizia, nonché della innegabile imperfezione dell’umanità. Oltre che monito contro i giudizi affrettati, aprioristici e spesso illusori che la società e i social media spesso ci spingono.

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Alexandre e Mila

Quando esce L’Accusa e dove vederlo: cinema, streaming, Netflix e data di uscita

L’Accusa (Les Choses Humaines) ha debuttato alla 78ª Mostra Internazionale dell’Arte Cinematografica di Venezia, nel settembre 2021. Tuttavia, dopo l’anteprima francese, il film di Yvan Attal arriverà in Italia solo ora: la data d’uscita italiana de L’Accusa è sabato 26 febbraio 2022.

Non sono stati ancora precisati i termini di messa in streaming del film: è tuttavia possibile che L’Accusa venga reso disponibile su Netflix o piattaforme competitor nei prossimi mesi.

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Editor: Valentina Baraldi

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