santamaria attore
Spettacolo,  Cinema

L’attore in Italia? Parla Claudio Santamaria

L’attore Claudio Santamaria torna nei cinema con Fine pena mai

In visione dell’uscita di Fine pena mai, il film di Davide Barletti e Lorenzo Conte in cui si ripercorre la carriera criminale del boss della Sacra Corona Unita Antonio Perrone, Claudio Santamaria ha parlato del mestiere di attore in Italia.

“A differenza degli attori americani – spiega l’attore – noi abbiamo minori caché e, di conseguenza, non possiamo permetterci di fermarci troppo tempo tra un film e l’altro. Non possiamo neppure fare un lavoro sui personaggi analogo a quello che fanno in America proprio perché le riprese non possono durare sei mesi-un anno come da loro. In questo senso la mia opinione è identica a quella di Elio (Germano): devi cercare di avere subito successo e diventare famoso per poter scegliere con più cura i progetti anche perché spesso le proposte non sono di grande qualità. La maggior parte delle sceneggiature che mi arrivano, infatti, non sono proprio bellissime. Se hai un certo potere, inoltre, puoi anche pretendere che l’inizio delle riprese venga spostato per consentire una migliore preparazione dei personaggi”.

“Dei nuovi attori conosco poco Vaporidis, un po’ meglio Scamarcio, con cui ho anche lavorato, e soprattutto Silvio Muccino. Me lo ricordo a sedici anni sul set del film del fratello e nutro per lui un grande affetto. In realtà deve ancora formarsi come attore, ma non so bene se voglia fare questo mestiere o seguire le orme del fratello nella regia. Le nuove leve per il momento fanno un certo tipo di cinema che ha un certo tipo di pubblico, un target di ragazzini”.

Leggi anche:

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!