Laurea in influencer, il corso in Spagna
Ricordate quando Valentina Ferragni fece ridere tutti con l’affermazione “Studio da influencer”?
Sebbene la piccola sorella della più popolare Ferragni fu schermita con epiteti ingiuriosi, in realtà in Spagna si studierà – per davvero – da influencer.
Il giro di milioni di euro – e dollari – verrà determinato da un diploma di laurea. E se credete sia ancora uno scherzo, allora dovete leggere tutti i dettagli.
Partirà il prossimo 22 ottobre il primo corso dedicato agli instragramer più incalliti. Infatti, il social network è la piazza più fruttuosa degli influencer seguito, poi, da Youtube. Qui, come insegna l’imprenditrice italiana e futura moglie di Fedez, un post può valere fino a 12 mila dollari.
Per Huda Kattan, beauty blogger asiatica, l’ingaggio cresce fino a toccare la modica cifra di 18 mila dollari con un engagement di 54 milioni di utenti.
Per l’Università Autonoma di Madrid (UAM) essere belli non basta. Ora serve anche intelligenza.
Il corso di laurea, denominato Intelligence Influencers: Fashion and Beauty (qui il link del bando), avrà come presidente onorario la stilista iberica Agatha Ruiz de la Prada e si terrà all’interno dell’Escuela de Inteligencia economica, in collaborazione con Ibiza Fashion Week.
Qual è lo scopo del corso?
Formare gli influencer come risposta “alla tendenza al declino del marketing tradizionale a fronte, invece, di un forte incremento di quello del settore social“.
Con questa manovra, infatti, l’obiettivo sarebbe combattere ogni tipo di scarsa preparazione attuando così, un piano per debellare qualsiasi pratica illegale attuata, appunto, dagli influencer.
La caccia alle streghe, pardon, ai software bot, è appena iniziata. Stiano attenti i falsi influencer, perché dal prossimo ottobre si studierà da influencer.
Chi è Agatha Ruiz de la Prada?
Scoprilo sul Dizionario della Moda di MAM.e.it
“Agatha (1960). Stilista spagnola. Debutta come pittrice a Madrid dove è nata e guarda al mondo della Pop Art e del suo realismo. Nella moda esordisce a 21 anni, sfilando a Madrid e rompendo gli schemi tradizionali della couture iberica che stava appena uscendo dagli anni perbenistici del franchismo. Caratteristico il suo uso di un colore vivissimo e di forme essenziali, giocose. A partire dal 1991 si è dedicata alla casa realizzando piatti, piastrelle, frigoriferi, lavatrici, mobili e orologi, alleandosi di volta in volta con Swatch, Hierba Monesal e Absolute Vodka.”
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