Design

Le installazioni e gli eventi più visitati del Fuorisalone del Mobile 2022

Il meglio del Fuorisalone della 60esima edizione del Salone del Mobile

Un Fuorisalone del mobile riuscitissimo, questo del 2022, con tale una miriade di eventi ed installazioni sparse per tutta la città da rendere impossibile – anche ai più volenterosi ed infaticabili di noi – il poterle vedere tutte.

Per non parlare dei Palazzi Storici e nobiliari che hanno dato il meglio di se. A Palazzo Litta in corso Magenta design tra specchi e affreschi. Nella chiesa in via Lanzone 13 «fiori» di maglia. Animali stilizzati e mille orchidee a Palazzo Turati. A Brera i cortili di Palazzo Clerici e Palazzo Citterio. E tanto altro ancora.

 

Le installazioni e gli eventi più visitati del Fuorisalone del Mobile
Un’intallazione alla Statale

 

Cerchiamo qui, senza alcuna pretesa di essere esaustivi, di ricordare il meglio ci ciò che abbiamo visto.

Spettacolare la scenografia di Hermès alla Pelota (nel quartiere Brera): quattro stanze totemiche a forma di torri dell’acqua – super leggere e ecologiche nonostante le proporzioni monumentali (realizzate in legno e carta traslucida) – ospitano le nuove collezioni dedicate alla casa . Le vetrate evocano le lavorazioni dei tappeti e dei plaid in cashmere: strisce e quadrati intrecciati e tinti a mano compongono patchwork nei toni caldi del giallo, del blu, del rosso. Design griffato dal tocco umano.

 

LA SOSTENIBILE LEGGEREZZA DI HERMÈS IN MOSTRA ALLA PELOTA
LA SOSTENIBILE LEGGEREZZA DI HERMÈS IN MOSTRA ALLA PELOTA

Per quanto riguarda l’ artigianato, il tavolino di Loro Piana in noce canaletto – sovrapposizione di due piani – è nato rispettando la forma del tronco. E’ realizzato in un unico blocco e il segno ha un aspetto naturale, tattile: un esercizio di artigianato su tre gambe realizzato nella sede dalla maison di Bolzano (in via Moscova) .

Totem di paglia, al posto di vestiti lussuosi e snob. Ecco il cortile di Loewe per il Fuorisalone, un’idea per riflettere sull’importanza dell’artigianato, della riscoperta di un nuovo umanesimo, nella moda come nel design.

 

Carla Tolomeo, le sedie con gli uccelli del paradiso,
Carla Tolomeo, le sedie con gli uccelli del paradiso,

 

Al Superstudio Più s’incontra anche Carla Tolomeo, l’ artista definita “la signora delle sedie”,  con le sue magnifiche sedie-scultura. Meraviglie, autentiche meraviglie! Costruisce le Sedie “objets” d’art dalle particolari caratteristiche estetiche e di incredibile effetto visivo, le cui radici affondano sicuramente nelle suggestioni surrealiste, nei “Mobili nella Valle” di De Chirico nel divanetto a forma di labbra di Salvador Dalì, ma andando oltre insistendo, elevando la sedia a Arte assoluta.

Ma al Superstudio di è visto di tutto e di più: dal portacappelli di Fred Astaire dei ragazzi di Hong Kong alle sedie con il tuo profilo di Laura Zeni e, per rimanere in zona Tortona, i maggiori assembramenti si sono visti all’Opificio (nell’ambito di Tortona Rocks) con l’installazione di Iqos — assai votata sul sito del Fuorisalone.it — un intervento di «arte temporanea» chiamato «We» e firmato Truly design crew.

 

 

Le installazioni e gli eventi più visitati del Fuorisalone del Mobile
Lo smontaggio dell’opera «We» del collettivo Truly design per Iqos (foto Boiocchi)

 

All’Opificio, file per vedere Preciosa lighting di Vasku&Klug e l’immersivo «Vento» di Prosciutto San Daniele. Spostandosi al Superstudio (oltre 50mila registrazioni), apprezzatissimo l’«ecosistema» di Haier e il «suono dell’acqua» nel rigoglioso percorso Aquasymphony di Biohabitat.

Mentre a Base, all’Ikea festival nell’ex Ansaldo, 70mila persone, l’opera che ha più incuriosito è stata Ögonblick, cinque diversi tipi di arredo di Midori Hasuike e i designer di Ikea.

 

E ancora…..dal Fuorisalone del Mobile 2022

Alla Statale  l’installazione più apprezzata, e in lizza tra le 20 selezionate per l’award, è stata Labyrinth garden, un dedalo di 625 metri quadrati con torre centrale nel cortile del Settecento, un’installazione di Raffaello Gallitto e Nardi, dove smarrirsi e riflettere sul tema della settimana (e non solo) della sostenibilità ambientale.

 

Le installazioni e gli eventi più visitati del Fuorisalone del Mobile
Alla Statale  l’installazione più apprezzata è stata Labyrinth garden

 

A prendersi la scena — anche in termini di voti per l’award — è stata l’installazione nel Palazzo del Senato del designer Daniel Arsham con il marchio Kohler. Piaciuto molto anche Stark 1200 all’Acquario civico, al debutto, così come Porsche a Palazzo Clerici, dove la natura «floreale» si fonde con l’hi-tech. Verde protagonista anche alle 5Vie con l’Animal factory a Palazzo Turati.

 

Apprezzatissime

 

E a voi cosè piaciuto di più?  Fatecelo sapere con un messaggio in redazione. Assegneremo un award Mam-e alla installazione più votata!

 

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