Le star su Clubhouse: il nuovo social di cui tutti parlano
Le star su Clubhouse: il nuovo social di cui tutti parlano.
Dopo il fenomeno di Instagram, WhatsApp, Facebook e TikTok un nuovo social sta conquistando tutti gli utenti, comprese le star: Clubhouse. Si tratta di una piattaforma che permette di creare “stanze” in cui conversare con altri utenti, previo invito a partecipare.
Da dove nasce il nuovo fenomeno? Di che cosa si tratta?
Clubhouse già ad un primo approccio appare rivoluzionario: un nuovo social in cui invece di scrivere messaggi o condividere immagini si parla live, che si sta diffondendo velocemente dagli Usa (dove sono comparsi anche molti social di estrema destra in supporto all’ex Presidente Donald Trump). Pensato per parlare di qualsiasi argomento con chiunque, o anche solo per ascoltare. Ma da quando esiste? Esattamente dallo scorso marzo, creato come “forum orale“, una sorta di Telegram di soli messaggi vocali, sebbene in Clubhouse non esista la possibilità di registrare i propri messaggi: si parla dal vivo, chiedendo di intervenire con una simbolica alzata di mano. Per chi avesse dimestichezza con le lezioni a distanza, si potrebbe definire una sorta di Zoom 2.0.
Attualmente in Italia Clubhouse è usato quasi esclusivamente da giornalisti ed esperti online (vedi Marco Montemagno), perché è ancora in fase di sviluppo e ci si può iscrivere solo se si viene invitati da un altro utente: ci si può accedere solo da una app.
Le star su Clubhouse: un nuovo fenomeno social
Molte sono già le celebrità che in tutto il mondo hanno creato un loro profilo su Club House: Elon Musk, proprietario della Tesla, su Clubhouse ha discusso delle sue aziende attirando oltre 5mila iscritti in una stanza. E poi il cantante Drake, l’attore Kevin Hart e tra gli sportivi anche i calciatori Douglas Costa e Nicolò Zaniolo. Ma non solo.
Il social, infatti, è riuscito ad attirare l’interesse dei più grazie all’adesione di altre personalità di spicco nel mondo dello show business come Oprah Winfrey, Ashton Kutcher o Chris Rock, facendo forza sul suo carattere “esclusivo”. Qui in Italia Michelle Hunziker e la figlia Aurora Ramazzotti hanno cavalcato il trend iscrivendosi all’app, seguite da Levante e Fiorello (che si espone sul nuovo governo guidato da Mario Draghi).
Virgil Abloh è una vera star del social: il creativo di Off-White e direttore creativo della collezione uomo Louis Vuitton è diventato uno dei primi user dell’applicazione fin da marzo, e proprio lui spiega che il successo dell’applicazione è dovuto al desiderio di rimanere connessi:
“Faccio parte di quel collettivo di persone che stabilisce cosa è in e cosa out e per me questa è una responsabilità importantissima. Ritengo allora fondamentale che io sia consapevole di quello che pensano e desiderano le persone, devo essere connesso con la gente, non basta che io mi rinchiuda nel mio studio e che decida senza aver sentito la voce dei consumatori”
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