Le ultime dichiarazioni di Vladimir Putin: «Useremo armi mai viste»
L’avvertimento di Putin: «Utilizzeremo armi mai viste contro chi minaccia»
Le ultime dichiarazioni di Putin. Il presidente russo Vladimir Putin non lo dice troppo esplicitamente, ma nelle ultime ore ha dichiarato: abbiamo strumenti che nessuno ha. Tradotto: quali armi? Quelle nucleari? Il capo del Cremlino torna, quindi, a minacciare i «paesi ostili», così considerati da Putin.
E l’avvertimento arriva lo stesso giorno in cui l’Ucraina accusa Mosca di aver utilizzato bombe al fosforo ad Avdiivka.
Le ultime dichiarazioni di Vladimir Putin: «Noi abbiamo strumenti che nessuno ha»
«Se qualcuno intende intervenire negli eventi in corso dall’esterno e creare minacce inaccettabili per noi, allora dovrebbe sapere che la nostra risposta a questi attacchi sarà rapida e fulminea», ha detto ieri il presidente russo Vladimir Putin. «Noi abbiamo tutti gli strumenti per questo, strumenti che nessuno può vantare e noi non ci vanteremo: li useremo se necessario e voglio che tutti lo sappiano» ha aggiunto.
Anche Maria Zakharova avverte l’Occidente: «La smetta di mettere alla prova la pazienza della Russia»
In conferenza stampa Maria Zakharova, portavoce del ministero degli Esteri russo, ha lanciato un altro severo avvertimento ai paesi occidentali, in particolare al Regno Unito, sull’incoraggiamento dato all’Ucraina di colpire all’interno del territorio russo.
«L’Occidente deve smettere di mettere alla prova la pazienza della Russia».
Zakharova ha anche minacciato di colpire i dignitari occidentali in visita in Ucraina, dicendo: «Una tale aggressione contro la Russia non può rimanere senza risposta. Vorremmo che Kiev e le capitali occidentali prendessero sul serio la dichiarazione del ministero della difesa russo che ulteriori provocazioni che spingono l’Ucraina a colpire le strutture russe saranno accolte con una dura risposta da parte della Russia. I consiglieri dei paesi occidentali che soggiornano nei centri decisionali dell’Ucraina non saranno necessariamente un problema per le misure di risposta della Russia. Non consigliamo di continuare a provare la nostra pazienza».
Maria Zakharova ha, inoltre, citato il ministro delle forze armate britannico James Heappey, dicendo che le sue parole, che suggerivano all’Ucraina di colpire la logistica russa oltre il confine, erano state prese da Kiev come una chiamata all’azione.
«In altre parole, stava chiedendo a Kiev di usare armi fornite dai paesi della NATO».
Zakharova: «Il regime di Zelensky usato dall’Occidente»
La portavoce del Ministero Esteri Zakharova ha, inoltre, detto che il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky è stato “usato” dall’Occidente.
«E ancora una volta possiamo vedere che il regime di Zelensky non è indipendente, e che le sue decisioni dipendono completamente da curatori stranieri. Credo che i curatori occidentali cerchino di imporre il pensiero che le sue azioni siano indipendenti. Sono convinta che è così che un gruppo di persone che chiamiamo regime di Kiev pensa di essere arrivato a decisioni indipendenti e di controllare la situazione. Questa è solo un’illusione. Vi stanno usando».
Editor: Vittoria Ferrari
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