Lely, Peter
Pittore di origine olandese che trascorse quasi tutta la carriera in Inghilterra, ottenendo la naturalizzazione nel 1662. Il cognome originale della sua famiglia era Van der Faes e probabilmente il nome Lely proviene da un giglio intagliato nella casa dell’Aia dove suo padre era nato; Peter invece nacque in Germania (dove il padre, capitano di fanteria, era di stanza) ma fece esperienza a Haarlem. Partì per l’Inghilterra nei primi anni Quaranta del Seicento (le prime biografie parlano di 1641 o 1643) e, benché inizialmente si dedicasse a dipingere composizioni di figure nel paesaggio (Ninfe addormentate, 1650 ca, Dulvich Picture Gallery), si rivolse ben presto al più redditizio campo del ritratto. Entro pochi anni dal suo arrivo i migliori ritrattisti d’Inghilterra scomparvero dalla scena (Van Dyck e William Dobson morirono rispettivamente nel 1641 e 1646 e Cornelius Johnson tornò in Olanda nel 1643) e ciò facilitò la sua fortuna.
Lely ritrasse Carlo I e i figli, Oliver Cromwell e il figlio Richard, e altri importanti personaggi dell’interregno, ma viene spesso collegato con la restaurazione della corte di Carlo II: infatti fu nominato pittore ufficiale del re nel 1661 e beneficiò di uno stile di vita lussuoso, descritto nel Diario di Samuel Pepys, che lo definì “un uomo potente, orgoglioso e pieno di sé”. Con l’aiuto di una squadra di assistenti continuò a produrre moltissimo, e con le sue bellezze carnose e assonnate, rivestite di sete magnifiche, e i suoi cortigiani imparruccati, creò l’immagine pubblica della Restaurazione inglese. Van Dyck influenzò fortemente il suo stile ma Lely fu più realista e meno raffinato. Molte delle sue opere sono ripetitive (talvolta è difficile distinguere la persona ritratta) ma era un colorista fluido e vivace e aveva un dono per la composizione di grande effetto. Dominò la pittura inglese del tempo e la sua tradizione ritrattistica, sviluppata da Kneller, Jervas e Richardson, perdurò nel XVIII secolo, sino a che non fu sostituita da Hogarth. Era un raffinato esperto d’arte e mise insieme una splendida collezione di disegni degli antichi maestri, che fu venduta dopo la sua morte. Nascita: Soest 1618; Morte: Londra 1680
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