Oscar de la Renta SS20
Moda

L’ESOTISMO DELLA OSCAR DE LA RENTA SS20

Show eccelso per la collezione Oscar de la Renta SS20. Kim e Garcia e il fascino misterioso della Repubblica Dominicana

La collezione Oscar de la Renta SS20, firmata da Laura Kim e Fernando Garcia, rende omaggio al potere seduttivo dei mari caraibici della Repubblica Dominicana: terra che ha dato i natali al celeberrimo stilista.

L’obiettivo, infatti, è “attingere alle radici latinoamericane della Maison“.

Di fatti, anche la location è stata arredata affinché tutto potesse ricordare il Paese di origine di Oscar.

Nel Cunard Building, una fitta vegetazione e frutti esotici hanno accolto il front row che ha apprezzato, certamente, la scenografia.

La collezione

La collezione spring/summer 2020 firmata dalla Maison americana sussurra una femminilità colta, che non rifiuta l’arte della seduzione ma anzi, ne rilegge il suo lemma.

Misurata, leggiadra, elegante: la donna disegnata dal duo di stilisti non perde occasione per sfoggiare tutta la sua classe, anche durante un safari avventuroso.

Ed ecco che tra i 59 look esibiti in passerella compaiono abbinamenti androgini composti da giacche asimmetriche chiuse da vistoso fiocco e pantaloni palazzo con ricchi ricami floreali.

Decorazione che non possiamo che ammirare anche sugli abiti e che immancabilmente ci portano alla memoria le creazioni del sarto dominicano.

Abilità stilistiche che possiamo scorgere, inoltre, nel caftano dai colori del tramonto.

La sera ammalia. Seducono gli abiti in taffettà dal rosso scarlatto e nero impetuoso. Scintilla con abiti lamé dal profondo spacco. È peccaminosa con abiti in seta leggera che nulla lascia all’immaginazione.

La voce Oscar de la Renta è consultabile sul Dizionario della Moda di MAM-e.it

“Nel 1963, de la Renta chiede consiglio Diana Vreeland, l’editrice di Vogue. In quest’occasione, le rivela che vuole avviare un commercio redditizio. Lei replica: “Allora vai dalla Arden, così ti creerai una reputazione più velocemente. Lei non è una stilista, ma ti promuoverà. Altrimenti, sarai sempre eclissato dal nome di Dior.” Di conseguenza, Oscar lavora per la Arden per due anni a New York City, prima di andare a lavorare per la casa di moda americana Jane Derby. Quando la Derby muore nell’agosto del 1965, de la Renta lascia l’etichetta.”

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