lgbtq+ ue
Attualità,  News

Lgbtq+: La Commissione Ue avvia due procedure d’infrazione contro Ungheria e Polonia 

Lgbtq+: La Commissione Ue avvia due procedure d’infrazione contro Ungheria e Polonia

La legge anti Lgbtq+ sottoscritta dal capo di Stato ungherese Viktor Orban e adottata anche in Polonia, dopo numerose e severe critiche da parte dell’Europa e di Bruxelles, ha innescato i presupposti per due procedure d’infrazione contro Ungheria e Polonia da parte della Commissione Ue.

La Presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen nelle settimane passate aveva già attaccato con molta severità la nuova legge ungherese anti-Lgbtq+ (acronimo italiano di: Lesbica, Gay, Bisessuale e Transgender, Queer) dichiarandola “vergognosa e discriminante”.

lgbtq+ ue

Ue su diritti Lgbtq+: L’avvio delle procedure di infrazione contro Ungheria e Polonia

Oggi 15 luglio, è arrivata l’ufficialità: La Commissione Ue ha avviato due procedure di infrazione contro l’Ungheria e la Polonia sull’uguaglianza e la tutela dei diritti fondamentali, soprattutto in funzione delle comunità Lgbtq+.

  1. Contro l’Ungheria: per la recente legge che vieta l’accesso dei minorenni a contenuti che rappresentino la cosiddetta “divergenza dall’identità corrispondente al sesso alla nascita, il cambiamento di sesso o l’omosessualità” e contro un divieto imposto ai libri per bambini con contenuti Lgbtq+.
  2. Contro la Polonia: la Commissione Ue ritiene che le autorità polacche non abbiano risposto in maniera esauriente e completa alle sue richieste di chiarimento sulla natura e sull’impatto delle cosiddette “zone libere dall’ideologia Lgbt (Lgbt free)”, istituite da diverse regioni e comuni polacchi.

Cosa accade con la procedura d’infrazione?

I due Paesi da adesso avranno a disposizione due mesi di tempo per rispondere alle argomentazioni della Commissione europea. Se non lo facessero, la Commissione avrà il potere di proseguire deferendoli alla Corte di giustizia dell’Unione europea.

Queste le parole dell’esecutivo europeo nell’annuncio dell’avvio della procedura d’infrazione:

“L’uguaglianza e il rispetto della dignità e dei diritti umani sono valori fondamentali dell’Ue, sanciti dall’articolo 2 del trattato dell’Unione europea. La Commissione utilizzerà tutti gli strumenti a sua disposizione per difendere questi valori. La Commissione europea nella giornata di oggi ha avviato una serie di azioni legali per proteggere i diritti fondamentali delle persone Lgbtq+ residenti in Ungheria e Polonia. Dobbiamo continuare ad agire per garantire che tutti i cittadini siano trattati allo stesso modo in tutta l’Ue”.

lgbtq+ ue

La Legge anti Lgbtq+ in Ungheria e Polonia

Ungheria

L’Ungheria di Viktor Orban ad oggi vieta l’accesso a contenuti che promuovano o ritraggano la cosiddetta “divergenza dall’identità personale corrispondente al sesso alla nascita, al cambiamento di sesso o all’omosessualità” per i minori di 18 anni.

La Commissione Ue, tra le motivazioni alla base dell’avvio della procedura di infrazione, ha dichiarato che “La tutela del minore è un interesse pubblico legittimo che l’Ue condivide e persegue. Tuttavia, in questo caso l’Ungheria non ha spiegato perché l’esposizione dei bambini a contenuti Lgbtiq sarebbe dannosa per il loro benessere”.

Polonia

Per quanto riguarda il coinvolgimento della Polonia, la Commissione Ue ritiene che le autorità polacche non abbiano risposto in modo esauriente alla sua indagine. Questa riguarderebbe la natura e l’impatto delle cosiddette “zone franche Lgbtq+” ( “zone libere dall’ideologia Lgbtq+”), adottate da diverse regioni polacche.

lgbtq+ ue

 

Leggi anche:

Bruxelles verso una procedura d’infrazione contro l’Ungheria

Ungheria: Legge contro “promozione LGBTQ+”, molti film vietati

Ddl Zan in Senato: respinta la sospensiva di Lega e FI per un solo voto

Se hai curiosità, consigli o vuoi saperne di più, contatta la nostra redazione:  info@mam-e.it

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!