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L’Italia è campione del mondo di pallavolo: Polonia battuta 3-1 a Katowice

12/09/2022

L’Italia campione del mondo di volley: Polonia battuta 3-1 a Katowice

Dopo 24 anni dall’ultimo titolo mondiale, è trionfo azzurro a Katowice. L’Italia di De Giorgi è campione del mondo di volley. Ieri sera l’Italia del volley maschile ha battuto in quattro set la Polonia, padrona di casa, dimostrando al mondo che agli azzurri non servono star per vincere.

Simone Giannelli, Riccardo Sbertoli, Simone Anzani, Gianluca Galassi, Roberto Russo, Leandro Mosca, Alessandro Michieletto, Daniele Lavia, Francesco Recine, Mattia Bottolo, Yuri Romanò, Giulio Pinali, Fabio Balaso e Leonardo Scanferla. Questi i nomi dei giovanissimi eroi azzurri che ieri sera hanno fatto sognare tutta Italia battendo 3-1 la padrona di casa Polonia.

Ecco il tweet che annuncia la vittoria degli azzurri sull’account della Federvolley

Come è andato il match Italia-Polonia: da un primo set difficile al titolo di campioni del mondo

Si è trattato di un match di livello altissimo da parte di entrambe le squadre in campo. Il risultato finale che è il coronamento del progetto guidato dal coach Ferdinando “Fefè” De Giorgi. Una partita iniziata in salita – il primo set è stato vinto dalla Polonia – si è trasformato, battuta dopo battuta, schiacciata dopo schiacciata, da scalata a discesa per il gruppo guidato dal capitano Simone Giannelli. A poco è servita la difesa miracolosa dei polacchi, schiacciati in quattro set dalla giovane sinergia azzurra.

Queste le parole a caldo dello schiacciatore dell’Italia campione del mondo di volley Alessandro Michieletto: “E’ una sensazione bellissima, un altro sogno divenuto realtà, è stata un’altra battaglia, abbiamo voluto questo risultato, ma abbiamo dimostrato di averne di più, sono davvero orgoglioso di come siamo riusciti ad avere ragione di una squadra composta di grandissimi campioni.

Loro forse avevano un po’ più di pressione, ma non è stato facile giocare in un ambiente così caldo, è stata davvero una sensazione fantastica”.

Il rinnovamento dell’Italia fino al titolo di campione del mondo di volley

Con la nomina di De Giorgi dopo le deludenti Olimpiadi di Tokyo, la Nazionale aveva cominciato un processo di rinnovamento dettato da un inevitabile ricambio generazionale, visti i ritiri, prossimi o già avvenuti, di membri esperti e influenti come Osmany Juantorena, Massimo Colaci e Ivan Zaytsev. Al loro posto si è affermata velocemente una nuova generazione di giocatori di altissimo livello: dal capitano Simone Giannelli ai vari e giovanissimi Alessandro Michieletto, Yuri Romanò e Daniele Lavia.

E dopo 24 anni di attesa, questa Italia è di nuovo campione del mondo con 12 esordienti in una squadra con 24 anni di età media.

Anche se è stato proprio il CT della nazionale, Ferdinando De Giorgi, a chiedere di non fare paragoni con la sestina vincitrice del 1998 (di cui anche lui peraltro ha fatto parte), è difficile non sperare nel ritorno di quel volley storico e italianissimo che ha portato la nostra nazionale a vincere l’oro mondiale per tre anni di fila.

Italia-Polonia: le pagelle dei campioni del mondo di volley

Vediamo ora le pagelle dei giocatori che ieri sera hanno conquistato il titolo di campioni del mondo di volley battendo la Polonia.

Daniele Lavia (22 anni), 10

Meritevole del titolo di miglior schiacciatore del Mondiale, ha trainato la squadra dall’inizio alla fine. Chiude la finale da top-scorer con 19 punti. È impressionante pensare che ha solo 22 anni ed è già stato in grado di trainare la nazionale al titolo di campione del mondo di volley.

Simone Giannelli (26 anni), 10 e lode

Il nostro capitano ha tenuto saldamente il timone della nave Italia anche in mezzo alla tempesta. Per lui 7 punti, tantissimi per un palleggiatore. Meritatamente votato MVP del Mondiale.

Yuri Romanò (25 anni), 9

Dopo aver passato la passata stagione di Superlega a scaldare la panchina della You Energy, l’allenatore azzurro Fefé De Giorgi ha creduto in lui a tal punto da escludere dal gruppo il veterano Ivan Zaytsev. Romanò ha superato le aspettative contribuendo alla vittoria del titolo mondiale. Ieri sera ha messo a segno 13 punti, e inaspettatamente è stato straordinario anche in difesa.

Alessandro Michieletto (20 anni), 9

Anche ieri ha faticato inizialmente in attacco, si è sciolto dal terzo set. Non è dunque un caso che il terzo parziale sia stato il momento di svolta per gli azzurri. Ha disputato una partita di sostanza con 11 attacchi vincenti, 2 muri e 1 ace. Una grande conferma per la giovane promessa.

Simone Anzani (30 anni), 8

Giocatore insostituibile e sempre decisivo a muro. Al servizio la sua flottante ha quasi sempre creato fastidio alla ricezione polacca.

Roberto Russo (25 anni), 7

È entrato al posto di Galassi, ha piazzato due muri e rimarrà scolpita nella mente la difesa nel quarto set che si tramuta addirittura in punto per gli azzurri campioni del mondo.

Gianluca Galassi (25 anni), 6

Non disputa una buona finale, perché non va mai a segno in primo tempo e fatica a trovare i giusti tempi a muro. Nonostante lo scivolone su Italia-Polonia, è stato premiato con il titolo di miglior centrale del mondiale.

Fabio Balaso (26 anni), 9
In ricezione è stato una macchina, in difesa ha trainato la squadra verso la rimonta. É ormai uno dei pilastri inamovibili del nuovo capitolo dorato della nostra nazionale neo campione del mondo. Non è una sorpresa che sia stato premiato miglior libero del Mondiale.

Poker di titoli per gli azzurri campioni del mondo di Italia- Polonia

La squadra del ct De Giorgi ha meritato quasi tutti i premi individuali.
Il capitano Simone Giannelli ha conquistato i titoli di MVP e miglior palleggiatore, Gianluca Galassi ha conquistato il titolo di miglior centrale insieme al polacco Bieniek, mentre Fabio Balaso si è distinto come miglior libero.
Queste le parole di Giannelli dopo la consacrazione dell’Italia a campione del mondo: “Sono contentissimo, non riesco a credere che siamo campioni del mondo; ce lo siamo goduti, ci siamo divertiti tantissimo, ringrazio tutti coloro che hanno fatto parte della famiglia azzurra di questa lunga estate; è una vittoria dell’intero movimento. Il nostro è un gruppo eccezionale in grado di giocare una bellissima pallavolo che è stata capace di superare critiche e difficoltà, ma noi non abbiamo mai mollato; abbiamo sempre lavorato con grande impegno e costanza e alla fine ce l’abbiamo fatta, abbiamo centrato un grandissimo risultato”.
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Da sinistra: Giannelli (MVP e miglior palleggiatore), Balaso (miglior libero), Galassi e Bieniek (migliori centrali), Kurek (miglior opposto), Leal e Semeniuk (migliori schiacciatori)

Stamattina i campioni del mondo dell’Italia ricevuti da Mattarella al Quirinale

Gli azzurri della nazionale di pallavolo saranno ricevuti oggi dal Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, desideroso di complimentarsi con i neo campioni del mondo. Successivamente incontreranno il Premier uscente Mario Draghi.

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