LIZ WEST ILLUMINA IL “THE MET”
Liz West, artista britannica, illumina l’edificio storico di Manchester con un’installazione permanente
E’ all’interno del THE MET di Manchester che Liz West, artista britannica, mira a creare ambienti dinamici attraverso la combinazione di colori e luci. Lo scopo è quello di provocare una maggiore consapevolezza sensoriale nello spettatore, per cui l’artista è interessata ad indagare come i fenomeni sensoriali possano indurre delle reazioni sia fisiche che psicologiche.
Il THE MET di Manchester è uno spazio di arte ed intrattenimento gestito dal Bury Metropolitan Arts Association. All’interno ci sono esibizioni di musica dal vivo, un ristorante ed uno studio di registrazione. Recentemente è stato ristrutturato ed ha riaperto le porte nel mese di dicembre. Per l’occasione, è stata scelta l’installazione “Sevenfold” di Liz West per illuminare la sala centrale dell’edificio. Il celebre hub culturale ha commissionato quest’opera di light art alla creativa britannica perché, secondo il direttore creativo David Agnew, rappresenta “il perfetto completamento della profonda trasformazione che l’edificio ha subìto”.
Dando uno sguardo a questa ultima installazione, che sarà per la prima volta permanente, si nota come il colore abbia un’importanza preponderante nel linguaggio espressivo dell’artista.
L’opera “Sevenfold” trae ispirazione dall’arcobaleno di Newton, in cui i 7 colori dell’arcobaleno si trasformano in altrettanti prismi: 6 nella composizione centrale ed uno appeno sul reception desk. Grazie alla presenza di alcuni specchi, però, la luce non viene soltanto rifratta, ma viene anche proiettata lateralmente, illuminando tutti i dettagli architettonici dell’edificio.
L’installazione proietta una vibrante nota di colore e dà un senso di illusione alla magnifica entrata ed alle imponenti scale in stile vittoriano. Salendo le scale, il visitatore può osservare l’opera in tutti i suoi dettagli. A tal proposito, Agnew aggiunge: “La nostra visione era quella di celebrare la luce nel rinnovamento di questo edificio, il progetto usa il passato per illuminare il futuro, sposando la radiosità dell’opera contemporanea con l’intricato e solido stile dell’edificio del 1840”.
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