Dizionario Arte

Lombardo

Famiglia di artisti italiani, i più importanti scultori veneziani della loro epoca: Pietro (Carona 1435-Venezia 1515) e i suoi figli Tullio (?1455-Venezia 1532) e Antonio (?1458-Ferrara 1516). Pietro si stabilì a Venezia nel 1467 circa. Era sia architetto sia scultore e la sua chiesa di Santa Maria dei Miracoli (1481-89) è uno dei gioielli dell’architettura *rinascimentale veneziana; i figli lo assistettero per le sculture decorative. Fra le numerose tombe nelle chiese veneziane, la più conosciuta è quella del doge Pietro Mocenigo (1476-81, Santi Giovanni e Paolo). Il suo stile si distingue per un’accurata maestria nel taglio del marmo e per l’interesse verso l’antichità classica. Queste caratteristiche ricorrono anche nella scultura di Tullio, la cui opera più distinta è il monumento al doge Andrea Vendramin (ca 1488-94) in Santi Giovanni e Paolo; ne faceva parte anche la figura di Adamo, un nudo in piedi bello e sensuale, che ora si trova al Metropolitan Museum di New York. Antonio, collaboratore del padre, è meno interessante come artista indipendente: la sua opera comprende una serie di rilievi mitologici in marmo per Alfonso d’ Este (in gran parte all’Ermitage di San Pietroburgo).

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