Louis Vuitton Uomo FW 20-21
Moda

Louis Vuitton uomo, il surrealismo alla PFW

La collezione autunno/inverno 2020-21 Louis Vuitton Uomo parla un linguaggio moderno. Virgil Abloh gioca con il Surrealismo

Colori pop, tagli irrazionali, sartorialità: Virgil Abloh disegna l’immagine di un uomo elegante che gioca, però, con dettagli da enfant, per la fall/winter 20-21 collection Louis Vuitton Uomo.

Chiavi, matasse di cotone, forbici e cielo terso: la location che accoglie la sfilata Louis Vuitton Homme è un inno a Magritte, al Surrealismo e all’arte della sartoria.

Un defilé superlativo ricco di sfumature, tagli netti, savoir-faire, strass e ruches. Una revisione che rilegge, in chiave contemporanea, l’austerità dell’uomo contemporaneo.

Abloh punta su un defilé emozionale che mette in risalto il fascino dell’uomo d’affari; sempre attento al suo look senza dimenticare, ad ogni modo, di vestire comodo – o sportswear – durante il suo tempo libero.

Così, in passerella, si avvicendano anche giubbotti in pelle, tessuti tecnici e pellicce. Il tutto, abbinati a pantaloni tailoring, costumi gessati, sahariane e camicie bon-ton.

La palette di colori, infine, è generosa. Dalla carta da zucchero al rosa shocking sino ai toni safari, il nero e il bianco ottico che si sporca generosamente del logo della Maison francese.

 

La voce Louis Vuitton è consultabile sull’Enciclopedia della Moda di MAM-e.it

Un breve estratto

Nel 1835, Louis Vuitton (1821-1892), all’età di quattordici anni, lascia Anchay, il suo paese natale sulle montagne della Jura, nella Francia orientale. Intraprende un lungo viaggio a piedi, giungendo a Parigi due anni dopo. per Parigi e, nella capitale francese, si specializzò nel preparare le valigie della ricca società. Al suo arrivo viene assunto come apprendista imballatore da Romain Maréchal, il cui lavoro si basava sulla produzione di scatole e casse utilizzate per imballare oggetti di uso quotidiano e grandi armadi. Contemporaneo di Charles Frederick Worth, l’inventore dell’alta moda, Louis Vuitton inaugura, nel 1854, la sua prima valigeria a Parigi in rue Neuve-des-Capucines.”

Leggi di più

 

Leggi anche

Givenchy Uomo, concretezza alla PFW

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!