Macron Le Pen
News

Le Pen. Macron si aggiudica il dibattito tv 22

Ieri sera si è tenuto il primo e ultimo dibattito tv tra Macron e Le Pen prima del ballottaggio di domenica

Il presidente uscente Emmanuel Macron e la sfidante di estrema destra Marine Le Pen si sono affrontanti per poco meno di tre in diretta televisiva. I due si sono scontrati su tutti i temi caldi che hanno accompagnato la campagna elettorale dal costo della vita all’immigrazione, dalla Russia al cambiamento climatico.

Gli analisti concordano che, come nel duello tv del 2017, Macron è risultato vincitore, ma Le Pen è riuscita evitare la pessima figura dello scorso dibattito. Il sondaggio rapido di Elabe per BFM TV ha rilevato che il 59% degli intervistati ha trovato Macron più convincente di Le Pen. Nel 2017, la stessa società di sondaggi ha rilevato che il 63% degli intervistati ha trovato Macron più convincente, come riportato da Reuters.

Il duello tv tra Macron e Le Pen

Le Débat“, così lo chiamano in Francia, è iniziato alle 21 negli studi di Plaine-Saint-Denis . Tutto è stato concordato con gli staff dei candidati: dallo stile delle inquadrature alla distanza tra le sedie. A moderare due giornalisti di France 2 (Léa Salamé) e di Tf1 (Gilles Bouleau).

I due sfidanti, che si sono presentati entrambi in giacca blu e camicia bianca, non si sono tirati indietro. Macron è apparso più aggressivo e arrogante, mentre Le Pen ha puntato sull’empatia e sulla rassicurazione. Rispetto al 2017, Le Pen è riuscita a giocare la partita con Macron, che però l’ha battuta sul piano delle argomentazioni e delle idee.

Le Pen negli ultimi tempi ha provato a cambiare la propria immagine per renderla più rassicurante, infatti, non ha mai pronunciato le parole “islam” e “immigrazione”, due dei suoi cavalli di battaglia. Macron, invece è sempre stato visto con un professore saccente che è sempre pronto a correggere, e questo era il suo pericolo più grande durante il dibattito.

Lo ha evitato in parte: ha sì corretto e interrotto la Le Pen, ma la forza della sua visione di Francia e Europa ha stravinto. In particolare, la sua promessa di creare una Francia ecologica e il suo europeismo.

 

 

Perché Macron ha vinto

Macron è arrivato al dibattito in vantaggio rispetto a Le Pen, 27,85% dei voti del primo turno contro il 23,15%. Secondo i sondaggi, Macron dovrebbe vincere al ballottaggio con 10 punti di scarto (55% a 45%). Quindi il suo obiettivo primario era quello di non perdere, e non ha perso.

Anzi, ha nettamente vinto su due questioni: sul cambiamento climatico e sulla Russia. Ed è proprio su questo tema che Macron incalza Le Pen: “Lei è stata una dei primi responsabili politici europei nel 2014 a riconoscere il risultato dell’annessione della Crimea“, attacca Macron. “Perché lo ha fatto? Lo dico con gravità stasera: perché lei dipende dal denaro russo e da Putin“.

Fa riferimento al prestito milionario concesso da una banca ceco-russa vicino al Cremlino al partito di Le Pen, Rassemblement National.  Le Pen si difende ma non convince: “Lei ha accesso alle informazioni dei servizi, e sa che quel che dice è falso, sono una donna libera e una patriota ho fatto un prestito con la Russia perché nessuna banca francese ha voluto farmi un prestito”.

 

Leggi anche:

Macron e Le Pen si preparano per il duello tv di questa sera

Elezioni Francia: risultati a favore di Macron, «in gioco ci sono la Francia e l’Europa»

Elezioni Francia: chi è Jean-Luc Mélenchon guida de La France Insoumise

 

Editor: Lorenzo Bossola.

 

 

 

Vuoi ricevere Mam-e direttamente nella tua casella di posta? Iscriviti alla Newsletter, ti manderemo un’email a settimana con il meglio del nostro Magazine.

CLICCA QUI PER SAPERNE DI PIÙ!