Mahmood e la sua storia in un film – in uscita oggi su Prime Video
Mahmood racconta la sua storia attraverso un documentario, disponibile da oggi, 15 novembre, su Prime Video
Dopo essere stato presentato alla Festa del Cinema di Roma in Alice nella città e al cinema per soli 3 giorni, dal 17 al 19 ottobre, il film Mahmood arriva anche su Prime Video.
ùIl docufilm racconta la storia del cantante, fatta non solo di successi ma anche di molte sofferenze. Diretto da Giorgio Testi e scritto da Virginia W. Ricci, prodotto da Red Carpet, Società del Gruppo ILBE, in collaborazione con Tulipani Menagement e Prime Video.
La storia di Mahmood diventa un film
Mahmood è il ritratto di un artista che si è da sempre mostrato riservato al grande pubblico. Un dialogo tra il vero Alessandro Mahmoud con l’artista Mahmood. È il racconto di un anno pieno di concerti, di grandi trionfi, ma anche momenti intimi e famigliari. Racconta la sua storia fatta non solo di successi ma anche di sofferenze come quella volta che fu abbandonato dal padre Ahmed, egiziano di origine:
Mi regalò una famiglia di orsacchiotti di peluche. Uno ce l’ho ancora nella casa di mia mamma in Sardegna. È strano da dire, ma è come se io non avessi più sentito la mancanza. Mamma mi portò dallo psicologo.
Mahmood e il rapporto con il padre nel docufilm
Durante la conferenza stampa Mahmood racconta le difficoltà avute nel raccontare il suo rapporto, difficile, con il padre:
Quando decidi di fare un docufilm sulla tua vita e sul tuo percorso devi essere sincero e raccontare anche cose un po’ più scomode, come ho fatto rispetto al rapporto con mio padre – spiega Mahmood in conferenza stampa -. Si è rivelato un viaggio molto utile anche per me. Io a volte per non pensare ai miei problemi cerco di offuscare i ricordi del passato. Il documentario in questo senso è stato terapeutico, mi ha aiutato a mettere dei puntini su certi momenti
La musica, il filo conduttore del documentario
Un’artista riservato che ha utilizzato la musica e la scrittura come mezzo per potersi esprimere, per dire ti voglio bene a mamma Anna – originaria della Sardegna – lo fa attraverso la canzone T’amo. Il fil rouge di questo film è proprio la musica. Grazie ad essa sono arrivate grandi collaborazioni con eccezionali artisti come Dardust, Elisa, Carmen Consoli, Blanco, Elodie, Marco Mengoni. Alcuni di loro sono presenti all’interno del film e aiutano il cantante a raccontarsi.
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Editor: Luigi Micieli
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