Manfredi, Bartolomeo
Manfredi, Bartolomeo. Pittore italiano attivo principalmente a Roma, uno dei principali seguaci di Caravaggio. Non è dato sapere con precisione quando si sia trasferito a Roma (la sua vita è scarsamente documentata), ma probabilmente non dopo il 1605, visto che sembra aver conosciuto personalmente il maestro (che lasciò la città nel 1606).
La maggior parte delle opere di Manfredi era di soggetto religioso, ma quelle che lo resero celebre furono le opere con soggetti triviali di bevitori, giocatori di carte, indovini ecc., e fu lui più dello stesso Caravaggio a essere veicolo della diffusione di questo genere di pittura, specialmente tra i pittori francesi o olandesi che avevano visitato l’Italia o vi si erano trasferiti (Tournier e Valentin, per esempio). Nessuno dei quadri di Manfredi è firmato, datato o documentato e diverse opere, tra la cinquantina che gli vengono oggi attribuite, erano state prima assegnate a Caravaggio, come per esempio Marte e Cupido (1607, Art Institute di Chicago).
Nascita: Ostiano 1582; Morte: Roma 1622
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