Mariupol: è iniziato l’ultimo assalto all’acciaieria Azovstal
I russi hanno iniziato l’ultimo assalto all’acciaieria Azovstal
È iniziato l’ultimo assalto all’acciaieria Azovstal a Mariupol, uno dei più grandi stabilimenti metallurgici d’Europa, da parte delle forze armate russe. A riferirlo i media ucraini.
Qui si sono rifugiate per giorni migliaia di persone sopravvissute agli attacchi.
L’evacuazione dei civili iniziata il 1° maggio sta subendo dei rallentamenti. Infatti, diversi pullman con i rifugiati che dovevano arrivare nella città ucraina sud-orientale di Zaporizhzhia non sono ancora arrivati. Ad annunciarlo il sindaco di Mariupol Vadym Boichenko.
La Russia ha iniziato l’ultimo attacco ad Azovstal
È cominciato oggi l’ultimo assalto all’acciaieria Azovostal da parte dei russi. A riferirlo sul suo profilo Telegram è stato il corrispondente militare Andrei Tsaplienko dell’agenzia ucraina Unian.
Tsaplienko ha pubblicato, inoltre, un video che immortala l’assalto dei russi alla fabbrica.
La notizia è stata poi confermata anche dal vicecomandante del reggimento Azov, che si è rifugiato all’interno dell’acciaieria.
Prima dell’assalto pare che alcuni caccia russi hanno bombardato Azovstal per diverse ore, scatenando un incendio.
«Prima dell’assalto, gli aerei hanno bombardato l’impianto per diverse ore ed è scoppiato un incendio su larga scala, visibile in quasi tutte le zone di Mariupol» ha aggiunto il corrispondente Tsaplienko.
В одному з бункерів «Азовсталі» під час авіаудару загинули дві жінкиhttps://t.co/qKKvTr6sT1 pic.twitter.com/mqR2yhOP6t
— Ukrinform (@UKRINFORM) May 3, 2022
Mosca: gli ucraini hanno violato il cessate il fuoco
L’attacco russo secondo Mosca è avvenuto dopo che la resistenza ucraina ha violato il cessate il fuoco.
Secondo il c, infatti, le forze dell’Armata Rossa avrebbero reagito dopo che gli uomini dello stesso battaglione dell’esercito ucraino hanno iniziato a bombardare. Ad annunciarlo il ministero della Difesa russo: le forze armate del Cremlino hanno iniziato l’assalto sia attraverso l’aviazione che l’artiglieria.
«Sono usciti dai seminterrati, hanno occupato postazioni di attacco sul territorio e negli edifici dell’impianto. Ora unità dell’esercito russo e della Dpr, usando artiglieria e aerei, hanno iniziato a distruggere queste postazioni», ha riferito il ministero della Difesa come riporta l’agenzia russa Ria Novosti.
Editor: Vittoria Ferrari
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