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Mascherine e green pass: cosa cambia dal primo maggio

Regole Covid-19: cosa cambia dal primo maggio per mascherine e green pass

Mascherine e green pass sono stati tra i temi principali in questi ultimi giorni. Infatti, da domani 1° maggio cambieranno le regole. Si possono limitare questi dispositivi o forse è meglio fare ancora attenzione?

Da domani il green pass non sarà più obbligatorio per sedersi al tavolo di un ristorante o assistere a uno spettacolo aperto al pubblico.

L’obbligo della mascherina resterà in vigore fino al 15 giugno solo nei luoghi chiusi dove maggiore è il rischio di contagio.

Mascherina: dove servirà ancora?

La mascherina è ancora raccomandata in caso di assembramenti nei luoghi al chiuso pubblici o aperti al pubblico come negozi o centri commerciali.

Abolito, quindi, l’obbligo della mascherina al chiuso in luoghi come bar, ristoranti (anche al bancone o quando ci si alza dal tavolo), negozi, supermercati, palestre e discoteche.

Nei teatri, nei palazzetti e nei cinema la mascherina resta obbligatoria fino al 15 giugno: «Per gli spettacoli aperti al pubblico che si svolgono al chiuso in sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo e in altri locali assimilati».

Diverso il discorso per gli stadi, dove non bisognerà utilizzare alcun tipo di protezione, ma la Ffp2 sarà obbligatoria per le competizioni che si tengono al chiuso.

Mascherina nei luoghi di lavoro: solo raccomandata

In tutti i luoghi di lavoro, senza distinzione tra pubblico e privato, escluso l’ambito sanitario e gli ospedali, la mascherina sarà solo “fortemente raccomandata“. Tuttavia i datori di lavoro, se ritenuto opportuno, potrebbero decidere di mantenere l’obbligatorietà di questi dispositivi di protezione. Dal 1° maggio, con la decadenza completa del green pass, anche i non vaccinati potranno pertanto tornare nei luoghi di lavoro e non sarà richiesto neppure il tampone.

A scuola

Mascherine chirurgiche e Ffp2 a scuola fino alla conclusione dell’anno scolastico 2021-2022 per gli studenti sopra i sei anni di età.

Mascherina e mezzi di trasporto

La mascherina resta obbligatoria, invece, per tutti i trasporti pubblici a lunga percorrenza e su quelli del trasporto pubblico locale fino al 15 giugno. Non c’è più obbligo di indossare la mascherina per i clienti dei taxi.

Green pass

Il green pass non dovrà più essere mostrato in tutti i luoghi al chiuso, dove è stato richiesto fino ad ora. Fanno eccezione però: ospedali e Rsa. In queste strutture l’obbligo rimane fino al 31 dicembre 2022.

La certificazione verde sarà ancora necessaria per viaggiare nei paesi dell’Unione europea, ma le regole variano a seconda dei Paesi. È consigliato, quindi, continuare a controllare i siti dei Paesi di ingresso per verificare se anche lì siano cadute le restrizioni o siano ancora richiesti certificati di vaccinazione o tamponi negativi.

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Roberto Speranza: «Le mascherine sono ancora importanti»

Speranza qualche settimana fa aveva sottolineato l’importanza delle mascherine: «Secondo me sono e restano un presidio molto molto importante». Il ministro invita, quindi, alla prudenza, affermando che «dobbiamo tenerci pronti per l’autunno». In due anni di pandemia abbiamo, infatti, imparato che i mesi più freddi sono quelli più difficili, e, non bisogna abbassare la guardia.

 

Editor: Vittoria Ferrari

 

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