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Mascherine Ffp2, tutto quello da sapere: quanto costano, dove servono e chi è esentato

Mascherine Ffp2: quello che bisogna sapere

Con il decreto anti-Covid entrato in vigore lo scorso 25 dicembre, è stato introdotto l’obbligo di indossare le mascherine Ffp2 in alcuni luoghi fino al 31 marzo, termine dello stato di emergenza. Questo tipo di protezione individuale è necessaria all’interno di cinema, teatri, sale da concerto, musei, ma anche mezzi di trasporto pubblici.

Ecco tutto quello da sapere sulle mascherine Ffp2.

Cosa sono le mascherine Ffp2

Come spiega l’Istituto Superiore di Sanità, queste mascherine hanno un alto potere filtrante. Ciò non solo impedisce la trasmissione del Covid-19 alle persone vicine, ma impedisce anche a chi le indossa di essere infettato. Questo garantisce una sicurezza anche all’interno degli ambienti chiusi, dove c’è un minore ricambio d’aria.

È fondamentale che le mascherine siano certificate. Per esserlo devono riportare il marchio CE sul prodotto o sulla confezione, accompagnato da un codice di quattro numeri che ne garantisce la conformità alla norma europea.

Grazie alla loro alta capacità filtrante, la protezione garantita da questi dispositivi può durare fino a otto ore consecutive.

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Mascherine Ffp2: dove si comprano e quanto costano

Così come le mascherine chirurgiche, anche le Ffp2 sono reperibili in farmacia, parafarmacia, online e spesso nei supermercati e nei negozi.

Per quanto riguarda il loro prezzo, le mascherine Ffp2 si trovano a prezzo calmierato di 0,75 euro ciascuna. Questo è stato garantito dall’accordo tra Ministero della Salute, Ordine dei Farmacisti e FederFarma, AssoFarm, FarmacieUnite.

Dove e quando sono obbligatorie le mascherine Ffp2

Il Governo impone l’obbligo di indossare la mascherina Ffp2 in alcuni luoghi o situazioni:

  1. Negli spettacoli aperti al pubblico in luoghi chiusi o aperti: sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche, locali di intrattenimento e musica dal vivo. Ma anche per gli eventi e le competizioni sportive che si svolgono al chiuso o all’aperto.
  2. Sui mezzi di trasporto: voli commerciali, navi e traghetti, treni interregionali e alta velocità, autobus e pullman, funivie, seggiovie, trasporto pubblico locale o regionale.
  3. Per le persone che hanno avuto contatto stretto con un caso positivo al Covid-19. La regola si impone per chi, in base alle norme in vigore, non è soggetto alla quarantena ma solo all’auto-sorveglianza fino al decimo giorno successivo all’ultima esposizione.

Chi è esentato

All’obbligo di mascherina all’aperto o nei luoghi sopra elencati sono esentate alcune categorie di persone. Si tratta dei bambini sotto i 6 anni di età. Ma anche persone con specifiche invalidità o patologie oppure operai e persone che assistono a persone con disabilità.

Inoltre, non è obbligatorio indossare la mascherina, all’aperto o al chiuso, mentre si pratica attività sportiva o mentre si mangia e si beve.

 

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Editor: Susanna Bosio

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