Matteo Salvini e le armi all’Ucraina: «Io non ci sto»
Matteo Salvini interviene dopo l’informativa alla Camera: «Invio delle armi? Io non ci sto»
In mattinata Mario Draghi è intervenuto al Senato sui recenti sviluppi della guerra tra Russia e Ucraina. Matteo Salvini è intervenuto dopo l’informativa.
«Grazie per le parole di pace, sia a Washington che oggi in Aula spero condivise da tutti» così apre il suo intervento Salvini.
Matteo Salvini e il no all’invio di armi all’Ucraina
«Armi e guerra. Non fa bene al mondo intero e all’Italia. È giusto salvare vite anche per l’interesse nazionale italiano» ha sottolineato il leader della Lega. «Se qualcuno anche in Aula invita a dare più armi e gli operai italiani a tirare la cinghia, io non ci sto».
«Qualcuno in quest’aula parla di inviare altre armi, io non ci sto. Noi siamo assolutamente e orgogliosamente ancorati ai valori, ai diritti conquistati in Occidente, noi stiamo con la democrazia, mai con la guerra, ma con i popoli e mai con gli aggressori» commenta Matteo Salvini dopo l’intervento di Draghi al Senato.
«Un’Italia libera e sovrana, non alle dipendenze di nessuno, vedrà che al posto di armi, entro la fine di questo mese si parlerà di pace» dice Salvini rivolgendosi al premier.
Pace e lavoro, intervengo in diretta dal Senato dopo l'informativa del presidente Draghi. https://t.co/uL8w98mVEL
— Matteo Salvini (@matteosalvinimi) May 19, 2022
Salvini contro Di Maio: «Dovrebbe distendere i rapporti diplomatici»
«Se vuoi dialogare con qualcuno e gli dai del cane, è difficile che poi si sieda a dialogare con te» ha detto Matteo Salvini, intervenendo al termine della informativa del premier Mario Draghi, in Senato, riferendosi implicitamente al ministro degli Esteri, Luigi Di Maio e alle sue parole contro Putin.
«Dovrebbe distendere i rapporti diplomatici, poi dà dell’animale a qualcuno con cui dobbiamo sederci intorno al tavolo. Non mi sembra il massimo dell’iniziativa diplomatica» ha sottolineato il leader della Lega, mentre Di Maio ascolta dal palco del governo.
Poi Matteo Salvini si rivolge all’intervento di Draghi riguardo la crisi alimentare: «Ci sono tonnellate di grano fermo, 200 milioni di cittadini africani rischiano di morire, se non si sblocca l’invio del grano e non si semina, chieda lei lo sblocco delle navi. Provi a chiedere a Mosca di ritirare la candidatura di Mosca per Expo e di darla a Odessa».
Editor: Vittoria Ferrari
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