mercato del lusso Stati Uniti
Moda

Il mercato del lusso è degli Stati Uniti

Gli Stati Uniti trainano la crescita del mercato del lusso

Storicamente gli Stati Uniti sono sempre stati il mercato più importante per il lusso, poi però l’ascesa dell’Asia. Ma secondo Bof è il tempo dei nuovi Roaring Twenties per gli Stati Uniti, Paese che traina la crescita del mercato del lusso. Nei primi mesi del 2021, tra gennaio e marzo, Kering ha registrato nel Paese una crescita delle vendite del 46% . Sono aumentate del 51% le vendite al dettaglio di Gucci, e del 46% quelle di Saint Laurent. Mentre LVMH ha dichiarato una crescita del 23%. 

Fiutando le tendenze di mercato, i marchi stanno organizzando gli eventi più importanti negli Stati Uniti e stanno aprendo nuovi punti vendita. Negli ultimi sei mesi Gucci, Bottega Veneta e Louis Vuitton hanno scelto di sfilare in America, seguiti qualche giorno fa da Alexander McQueen. 

Bottega Veneta Detroit
Sfilata Bottega Veneta a Detroit SS22

Continuano poi le aperture di nuovi negozi, non solo a New York e Los Angeles, ma sopratutto in città come Charleston, Nashville e Atlanta che hanno registrato un aumento del reddito medio. Città che, se in passato avevano accesso ai marchi di lusso attraverso i department store, stanno diventando pedine centrali nella scacchiera futuro del lusso.

Tuttavia ci sono alcuni segnali che ridimensionano la crescita degli Stati Uniti che secondo i dati della Bank of America dovrebbe arrestarsi nel 2022. Infatti, a differenza di quanto avveniva nei mesi precedenti, le vendite al dettaglio a febbraio sono aumentate solo dello 0,3% e l’inflazione è ai massimi da quattro decenni. 

E la Cina?

Dietro gli Stati Uniti la Cina, travolta ancora una volta da nuova ondata di Covid, la peggiore da inizio pandemia. Nuovi blocchi e un nuovo colpo alla catena di approvvigionamento già fragile. I quartieri dello shopping di Shangai sono deserti e l’obbiettivo di crescita del PIL cinese per il 2022 è il più basso in tre decenni. 

Tuttavia, anche in mezzo ai blocchi e alla pandemia, la Cina rimane uno dei soggetti principali nel mercato del lusso. Secondo Bain & Company nel 2021 il mercato dei beni di lusso è cresciuto del 36% e diventerà il primo mercato del lusso entro il 2025. A trainare la crescita la pelletteria che è ha registrato un + 60% arrivando ad un giro d’affari di 8,5 miliardi di dollari. Protagonista la generazione Z, che si mostra particolarmente interessata all’artigianalità, alla manifattura e alla creatività. 

Di Michela Frau 

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