Michela Murgia, il nuovo libro: “Stai zitta” esce oggi
Michela Murgia esce con il suo nuovo libro “Stai zitta” proprio il giorno della Festa delle donne.
Michela Murgia, nota al pubblico per la sua vocalità contro il sessismo e per i diritti delle donne, fa uscire oggi il suo nuovo libro “Stai zitta e altre nove frasi che non vogliamo sentire più”. L’uscita in occasione della Festa della donna è ovviamente simbolica e voluta. Nel libro la scrittrice riporta i soprusi linguistici che vengono spesso indirizzati alle donne, senza sapere quanto questi possano pesare.
Con il libro “Stai zitta” denuncia le frasi e le intenzioni
Con questo libro, che la scrittrice divide in capitoli corrispondenti alle frasi citate nel titolo, Michela Murgia vuole denunciare come anche le frasi più banali possono ferire. Il sessismo, secondo la Murgia, parte infatti dal modo di parlare a una donna. Le frasi citate nel libro sono le seguenti:
- “Hai ragione ma sbagli i toni”
- “Come hai detto che ti chiami?”
- “Io non sono maschilista”
- “Sei una donna con le palle”
- “Adesso ti spiego”
- “Era solo un complimento”
- “Ormai siete dappertutto”
- “Brava e pure mamma”
- “Spaventi gli uomini”
Tutte queste frasi, secondo la scrittrice, nascondono delle micro aggressioni che le donne sono stufe di dover sopportare.
La scrittrice Michela Murgia e il confronto con Raffaele Morelli
Il titolo del libro richiama alla memoria lo scontro tra la scrittrice e lo psicologo Raffaele Morelli. A giugno dell’anno scorso, durante la trasmissione che la Murgia tiene su Radio Capital, i due hanno avuto un diverbio memorabile. Lo psicologo sosteneva infatti che le donne devono vestirsi e truccarsi bene perché sentono il bisogno naturale di essere desiderate dagli uomini. Secondo Morelli è da questo bisogno che la donna poi decide di vivere la sua vita.
La Murgia, ovviamente contraria a questa affermazione, aveva sostenuto che le donne vogliono piacere a se stesse. Il desiderio maschile era forse anche visto come qualcosa che la maggior parte delle donne non vuole quando cammina per strada. Lo psicologo a questo punto aveva intimato alla scrittrice di stare zitta. La reazione della Murgia è stata esemplare, in quanto ha difeso il suo diritto di parlare. Ha poi ha interrotto il collegamento con Morelli quando questo non dava segno di rispettare la scrittrice e il suo pensiero.
Motivazioni e significato del nuovo libro
Quello che la scrittrice sostiene in questo libro, ovvero che alcune frasi considerate innocenti possono ferire, è un argomento molto delicato.
Nella giornata della Festa delle donne, poi, diventa fondamentale capire che il sessismo è intrinseco nel nostro linguaggio. Non tanto nelle parole specifiche, che sappiamo essere retaggio di una storia linguistica molto lunga, quanto più nel modo di formulare certe frasi e discorsi. Ed è importante leggere questo libro per capire che spesso, inconsciamente, anche le donne possono essere sessiste. E che forse il modo migliore per uscirne è iniziare a migliorare nel modo in cui ci si rivolge alle donne.
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