Dizionario Arte

Michetti, Francesco Paolo

Pittore e fotografo italiano. Nel corso dei suoi studi a Napoli, ebbe come maestri Domenico Morelli e Filippo Palizzi, dai quali si allontanò presto in nome dell’interesse per l’iconografia folkloristica e per la trasfigurazione epica dei riti rurali. Questa tendenza, apprezzata già nei primi anni Settanta presso i Salon parigini, fu accresciuta dalla conoscenza del catalano Mariano Fortuny e soprattutto del connazionale Gabriele D’Annunzio, con il quale Michetti intraprese un’indagine delle tradizioni popolari abruzzesi. Conseguenza formale fu una sempre maggiore attenzione verso la componente astratta delle scene rappresentate: il taglio orizzontale, a fregio, che portò all’accentuazione della bidimensionalità, andò ad aggiungersi a un uso sempre più espressivo del colore e una concezione ritmica, compositiva del quadro. Michetti utilizzò spesso la fotografia per i suoi schizzi, sfruttandone la capacità di cogliere pose ed espressioni momentanee, irripetibili. Con il nuovo secolo, ebbe inizio una ricerca estremamente moderna sulle potenzialità del “mezzo”: da un lato una produzione fotografica legata a un realismo quotidiano, assai attento alla poesia dell'”istante”; dall’altra una pittura che nello scioglimento della pennellata, nella rarefazione delle forme e nella progressiva riduzione della tavolozza si avvicinava a una visione sintetica del reale. Nascita: Tocco di Casauria 1851; Morte: Francavilla a Mare 1929

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