milano fashion week 2022 emergenti e novità
Moda

La Milano Fashion Week 2022 degli emergenti e delle novità

I nuovi talenti della moda debuttano alla Milano Fashion Week Men’s 2022: Federico Cina e 107 Alyx 9sm

La moda secondo i giovani e i giovani secondo la moda. Se prima era retorica, adesso nella moda si respira davvero aria di novità, linfa creativa nuova. Tutti, tra addetti della moda e non, si stanno accorgendo che non è più possibile ignorare i giovani, soprattutto per un settore che è sempre più rivolto a Millennials e GenZ. A conferma di ciò, per la Milano Fashion Week Uomo 2022 arrivano gli emergenti: 6 nuovi talenti fanno il loro esordio in Calendario.

 La Milano Fashion Week e gli emergenti: il debutto di Federico Cina

Il primo designer emergente a debuttare in Calendario è Federico Cina. Classe 1994, dopo un passato da Brooks Brothers ed Emilio Pucci ha fondato il suo marchio nel 2016. Originario di Sarsina, ha viaggiato tra New York e Tokyo prima di tornare nella sua Romagna. Se è vero che certi amori fanno giri immensi e poi ritornano, quello tra la Romagna e Federico Cina è una storia d’amore lunga e intensa. Talmente intensa da essere diventata elemento portante del marchio stesso. Federico Cina porta in passerella tutta la realtà provinciale, con le sue epifanie e le sue contraddizioni. Un racconto, trasformato in abiti, in cui traspare un costante allure nostalgico ma con lo sguardo sempre rivolto al futuro. Dalla Romagna, infatti, lo stilista parte e ritorna.

Federico Cina
Federico Cina

Ritorna con questa nuova collezione dal titolo “Bell’era 77” alla sua Romagna e agli anni’70. L’ispirazione arriva direttamente dall’Orchestra Casadei e dall’atmosfera delle balere di quei anni. Celeberrimo gruppo musicale del genere liscio, l’Orchestra Casadei condivide con lo stilista le origini e l’aver diffuso la cultura romagnola in Italia e all’estero. Tra le canzoni più note del gruppo, Romagna mia, titolo -non a caso- della collezione di debutto del marchio.

Il pezzo forte della collezione resta la maglieria declinata in colori accesi come viola, verde salvia, ottanio e giallo lime. Vengono abbandonati i colori pastello a favore di nuove tonalità brillati e stampe a contrato in bianco e nero. Ma il filo conduttore della sfilata sembra il denim: jeans dalla linea morbida compongono la maggior parte dei look in passerella, conferendo all’intera collezione uno stile rilassato, confortevole ma mai banale grazie ad uno styling accurato. Il dettaglio che non passa inosservato: la sciarpa oversize.

Nella sua autunno-inverno 2022/2023, Federico Cina reinterpreta la dancefloor degli anni ’70 in chiave più urban e riporta alla mente una spensieratezza  ritrovata o, per meglio dire, auspicata.

Mattew Williams debutta a Milano con 1017 ALYX 9SM

Si intitola Fade. É la collezione di debutto sulle passerelle milanesi di 1017 ALYX 9SM, il brand del direttore creativo di Givenchy, Matthew Williams. Fondato nel 2015, il marchio nasce a New York ma la sede, con il supporto di Luca Benini di Slam Jam, viene poi spostata in Italia. Ricerca, qualità dei tessuti e ispirazione urban caratterizzano il marchio che ora punta tutto su Milano, la città che ospita la sede del design e parte della produzione, e abbandona così le passerelle parigine dove sfilava dal 2017. 

milano fashion week 2022 107 alyx 9sm
107 alyx 9sm men tra le novità della Fashion week 2022

Nella chiesa sconsacrata di San Vittore e 40 Martiri, nella periferia Sud di Milano, Mattew Williams presenta la collezione menswear Fall Winter 2022/2023, proponendo anche qualche look femminile. Un esercito di Neo ci catapulta in un mood fine anni Novanta alla Matrix. Pelle, vinile e tessuti tecnici.

Elementi streetwear, come i balaclava, abbinati alle piume, in totale contrasto. Tagli sartoriali e linee decise, i volumi sono o over o super skinny, ma sempre definiti. E poi gli accessori. Non solo il debutto sulle passerelle milanesi, debutta oggi anche la linea eyewear. Williams firma poi anche una nuova versione del Mono Boot, questa volta realizzato con una suola in Eva. 

JordanLuca tra le novità della Milano Fashion Week 2022: punk e sartorialità

Fondato nel 2018 da Luca Marchetto e Jordan Bowen, JordanLuca ha presto trovato l’approvazione di Alessandro Michele, che sceglie il brand per il suo Gucci Vault, il progetto nato per supportare le creatività emergenti della moda. L’anima sartoriale, l’attenzione ai dettagli, la qualità dei materiali e delle rifiniture tipiche del made in Italy, incontrano lo spirito punk e libero londinese. 

JordanLuca
JordanLuca tra le novità della Milano Fashion Week 2022

E per la collezione Fall Winter 2022/2023 c’è tutto. Sartorialità e punk, declinato in un arcobaleno di colori, dal classico nero, al blu e al verde lime. Completi giacca e kilt. Pantaloni flair ed abbondanti, strappati e spesso arricchiti da dettagli gioiello. Le giacche, che siano chiodi in pelle o bomber, sono esclusivamente over. E poi le rose rosse, sulla maglieria e come dettaglio finale di esagerati chocker con borchie.

44 Label Group: club alla Milano Fashion Week

Fondato dal dj Max Kobosil, 44 Label Group propone un abbigliamento che trae ispirazione dal mondo dei club berlinesi. Nata inizialmente come una linea di merchandising, è cresciuta esponenzialmente diventando un vero e proprio brand che prende il nome dal codice postale del distretto dove Kobosil è nato e cresciuto. Clubwear genderfluid, sexy e funzionale.

44 Label Group

Only in darkness the light-Only in death the life. In questa domenica di Milano Fashion Week, 44 Label Group ci immerge nella cultura dei club di Berlino. Feel the drum. Una schiera di modelli calca la passerella seguendo il ritmo pesante della musica techno. Abiti  comfort che non impediscono il movimento. Bomber e felpe over, indossate con t-shirt sopra, come imponeva la moda sketer di fine anni Novanta/ primi Duemila e poi pantaloni cargo. Libertà, è questo che questa sfilata trasmette. Libertà di espressione e libertà di poter ballare per tutta la notte. 

Çanaku

Scontro sul ring per Çanaku. Il marchio nato dalla mente dell’albanese Jurgen Çanaku, si ispira al rock degli anni ’60 e ’70 e al guardaroba del gruppo Rolling Stone e allo stile Mick Jagger. Una sensualità sfacciata che arriva in controtendenza rispetto allo stile rilassato e sportswear dei colleghi in Calendario.

Con Çanaku, per l’autunno inverno 2022/2023, torna con prepotenza lo stile degli anni ‘7o. La suite classica, l’abito tre pezzi torna ad essere protagonista.

Justin Gall

Il desiger americano Justin Gall fonda, insieme alla compagna di vita Chiara Nardelli, il brand Gall nel 2013. Il suo background da design grafico sperimentale, traspare nei suoi abiti che celebrano l’artigianato e il fatto a mano. Abiti funzionali e protettivi, che ci immergono in una realtà quasi distopica.

Una tempesta nel deserto, scenario da fine del mondo. Gli abiti di Justin Gall parlano di sopravvivenza. E per sopravvivere il prossimo autunno inverno 2022/2023 è necessario avere il piumino. L’imbottito va di moda, oltre che sulle giacche, viene declinato su pantaloni e sciarpe. Total look nei colori della terra, dal verde militare al sabbia. Il viso è coperto, e il balaclava continua a dettare tendenza anche nella prossima stagione. 

Jw Anderson tra le novità della Milano Fashion Week FW 2022/2023

Avrebbe dovuto sfilare dal vivo, ma il direttore creativo di Loewe, ha deciso di sfilare in digitale con il suo brand JW Anderson. 

Fondato nel 2008, con JW Anderson, lo stilista irlandese classe 1984, offre un’interpretazione moderna della mascolinità e della femminilità creando silhouette che stimolano la riflessione attraverso una fusione tra elementi dell’ abbigliamento maschile e femminile. Nato inizialmente come brand di abbigliamento maschile, nel 2010 presentare una capsule collection da donna, che poi darà il via per la linea permanente. JW Anderson si è gradualmente evoluto in un marchio di fama internazionale e pluripremiato.

Jw Anderson

All’interno dei uno dei locali più cool di Londra, un ex cinema, viene presentata la collezione uomo FW 2022/2023 insieme alla pre fall donna. E così anche Jonathan Anderson ci porta dentro ad un club. La voglia di discoteca è così forte? Evidentemente si. La collezione parla di divertimento, è giocosa e colorata. Pochette  piccione, abiti con enormi occhi e orli tubolari dal sapore futuristico. Scarpe giallo banana e leggins argento lame. È il desiderio di spensieratezza.

di Flavia Iride

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