Millais, John Everett
John Everett Millais
Millais, John Everett. Pittore e illustratore di libri inglese. Bambino prodigio, tanto tenace nel lavoro quanto dotato per natura. Fu il più giovane studente della Royal Academy School. Si iscrisse all’età di undici anni e, nonostante qualche difficoltà incontrata tra i venti e i trent’anni. La sua carriera fu una delle più grandi storie di successo dell’età vittoriana.
Nel 1848 con Rossetti e Hunt fondò la confraternita preraffaellita e subì la sua parte delle ingiurie che vennero riversate sui suoi membri finché non entrò in scena Ruskin come loro sostenitore (nel 1855 Millais sposò Effie Gray dopo l’annullamento del matrimonio di lei con Ruskin). Intorno al 1850 il suo stile cambiò, spostandosi dalla colorazione brillante e dall’attenzione al dettaglio della maniera preraffaellita verso un più libero e fluente modo di dipingere. Disse che con una famiglia da mantenere non poteva permettersi di passare un giorno intero a lavorare su un’area “non più grande di una moneta da cinque scellini”.
Cambiarono anche i suoi soggetti
Cambiarono anche i suoi soggetti, da profondamente seri e moralmente elevati a scene che incontravano la domanda di buoni sentimenti e belle storie. Molti quadri rappresentavano bambini, che dipingeva con particolare affetto, spesso prendendo a modello persone della sua stessa famiglia: per L’infanzia di Raleigh (1870, Tate, Londra), per esempio, posarono i suoi due figli maggiori. Divenne così estremamente popolare, non solo con opere di questo tipo (dei quali si vendettero centinaia di migliaia di riproduzioni a colori), ma anche come ritrattista e illustratore di libri; i suoi disegni per i racconti di Anthony Trollope ebbero un tale successo che lo stesso Trollope ammise che spesso lo influenzarono nel modo di sviluppare in seguito i suoi personaggi.
Millais ha vissuto con larghezza grazie all’enorme patrimonio accumulato e fu insignito di onorificenze, la più importante delle quali fu la nomina a baronetto nel 1885, e nell’ultimo anno di vita fu eletto presidente della Royal Academy. Molti contemporanei ritennero che avesse scelto di buttar via il suo talento per seguire il gusto del pubblico, e anche molti critici del XX secolo lo ricordano come un giovane genio che sacrificò per denaro la sua consapevolezza artistica.
In realtà Millais
In realtà Millais, uomo semplice e benvoluto, certamente ebbe a cuore il successo, ma fu lontano dal diventare un cinico e fu sempre orgoglioso della sua capacità; negli ultimi anni di carriera scrisse: “Posso onestamente dire di non aver mai consapevolmente posto un tocco inutile sulla tela”, e pochi suoi contemporanei possono mettersi a confronto con i suoi ultimi lavori quanto alla pura e semplice bellezza della mano pittorica (Bubbles, 1886, A&F Pears Ltd.). Vedi anche manichino.
Nascita: Southampton 1829;
Morte: Londra 1896
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