Mánes, Josef
Pittore e illustratore ceco, il più illustre membro di una famiglia di artisti. Ardente patriota nel momento in cui il suo paese, al tempo parte dell’Impero austroungarico, stava lottando per l’indipendenza, fu indicato come fondatore della pittura nazionale ceca. La maggior parte delle sue opere riflettono lo studio del paesaggio, dei costumi e della vita contadina del paese, in particolare la serie dei dodici quadri sui mesi (1865-66) dipinti per l’orologio dell’antico municipio di Praga (lì rimpiazzati da copie; gli originali sono ora conservati presso il museo della città). Mánes fu anche un prolifico ritrattista. Il suo lavoro fu di ispirazione per molti connazionali, soprattutto Mikuláì Aleì (1852-1913), il più produttivo pittore decorativo ceco del tempo, che ottenne onorificenze presso l’unione degli artisti intitolata a Mánes, fondata a Praga nel 1887; questa associazione, in un certo senso analoga al Salon d’Automne di Parigi, ebbe un’importante funzione nell’introduzione di tendenze progressiste nell’arte ceca dei primi anni del XX secolo. Nascita: Praga 1820; Morte: Praga 1871
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