Moda inclusiva, le iniziative di VF Corporation e Tommy Hilfiger
Moda inclusiva, le iniziative di VF Corporation e Tommy Hilfiger
In una recente rassegna stampa, il colosso dello sportswear VF Corporation ha annunciato una serie di iniziative volte a creare un ambiente lavorativo più inclusivo. Costruito sul progetto Council Advance Racial Equity (CARE), l’azienda avvierà una serie di programmi per migliorare le condizioni sociali, economiche e lavorative della comunità nera.
VF Corporation aspira a una maggiore rappresentazione della creatività nera
Uno dei primi aspetti su cui l’azienda lavorerà, sarà garantire entro il 2030 almeno il 25% di rappresentazione in più di impiegati appartenenti alla categoria Black, Indigenous and People of Colour (BIPOC) nelle sue sedi lavorative.
È qui che entra in gioco la Pensole, un’accademia impegnata nella formazione di giovani talenti nel campo del footwear design. Durante il percorso di apprendimento, gli studenti si confronteranno con le realtà innovative dei brand appartenenti alla famiglia VF.
Inoltre, a sostegno di una moda inclusiva si applicherà la Mansfield Rule. Il benchmark per le assunzioni verificherà la presenza di almeno il 50% di candidati donne, BIPOC, LGBTQ+, e candidati disabili.
Infine, VF Corporation avvierà una partnership con Management Leadership for Tomorrow (MLT), primo divulgatore del certificato Black Equity at Work. L’obiettivo è assicurare che l’azienda sia sempre aggiornata sulle questioni inerenti alla giustizia sociale e all’uguaglianza razziale.
Moda inclusiva, Tommy Hilfiger sigla una partnership con The Fashion and Race Database
Sulla scia delle iniziative promosse per favorire un maggior inserimento delle comunità nere per una moda inclusiva, l’ultima collaborazione di Tommy Hilfiger con l’associazione americana The Fashion and Race Database fa ben sperare.
The Fashion and Race Database è un progetto online guidato da Kim Jenkins, professoressa di Fashion Studies alla Ryerson University. La piattaforma è pensata per diffondere contenuti sulle questioni di razza e genere, e approfondire come tali questioni siano spesso travisate o mal interpretate dai player della moda.
La partnership si inserisce nel progetto Hilfiger People’s Place Program e si concentrerà sul racconto The Unsug History of American Sportswear, le storie inascoltate sulle influenze culturali nere nei design di Tommy Hilfiger.
Nel report, si affronteranno temi relativi alla storia del denim, del cotone, l’origine del preppy style, con un focus sugli attivisti e sulla cultura dello streetwear.
Tommy Hilfiger con Harlem’s Fashion Row per una moda più inclusiva
Harlem’s Fashion Row è il secondo partner di Tommy Hilfiger nel progetto People’s Place Program. L’agenzia con sede a New York, fondata da Brandice Daniel, fa da punto d’incontro tra i brand partner e i designer neri emergenti. Tommy Hilfiger diventerà lo sponsor per il Digital Fashion Summit del 18 febbraio 2021. Nel Summit, Harlem’s Fashion Row discuterà di pratiche e soluzioni per una maggiore diversità nel sistema moda.
L’impegno di Tommy Hilfiger non si ferma di certo qui. Il brand americano lancerà Moving Forward Together, una capsule collection per la primavera 2021 insieme all’attivista Indya Moore e Romeo Hunte, un designer formatosi attraverso il programma di mentorship di Hilfiger.
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