Montreal parla italiano
Parte oggi la ventiquattresima edizione del Festival dei film del mondo di Montreal , in programma fino al 4 settembre con la proiezione di 360 film in rappresentanza di 55 paesi. In gara ben sei pellicole italiane: La via degli angeli di Pupi Avati, Un amore di Tavarelli, Nella polvere di Dordit, L’ultima questione di Carraro, Triedro di Germondari e Spagnoli e Tierra del fuego di Littin (coproduzione Cile-Italia-Spagna). Ma lo spazio dedicato al cinema made in Italy non si limita a questi, infatti in totale i titoli del Belpaese sono ben 21, tra lunghi, medi e corti. Dodici film sono inseriti nella sezione Uno sguardo sul cinema italiano : Da Totò a Benigni di Dana, Canone inverso di Tognazzi, Guarda il cielo di Gay, Il cielo cade dei fratelli Frazzi, Il manoscritto del principe di Andò, Il prezzo di Stefanelli, Io amo Andrea di Nuti, Luchino Visconti di Lizzani, Preferisco il rumore del mare di Calopresti, Prime luci dell’alba di Gaudino, Rosa e Cornelia di Treves, Sulla spiaggia al di là del molo di Fago. Mentre a Francesco Rosi è riservato un omaggio con quattro sue pellicole: Le mani sulla città , Il caso Mattei , Salvatore Giuliano , Cadaveri eccellenti . (a.a.)
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