Morta Franca Fendi
Morta Franca Fendi. La terza delle cinque sorelle della famosa Maison italiana si è spenta.
Nella notte di mercoledì 5 ottobre 2022 è morta Franca Fendi. Pare che la designer abbia avuto un malore presso la sua abitazione di Roma. Se ne va, così, una delle icone della moda italiana all’età di 87 anni.
BIOGRAFIA
Dopo questa tragica notizia, noi vogliamo ricordarla per la sua vita e per i suoi sfavillanti successi.
Franca stessa aveva raccontato la sua storia nel libro “Sei come me”. Rizzoli come editore.
Il libro è stato pubblicato nel 2018. La prima cosa che si legge è una dedica, per suo marito, Luigi Formilli, scomparso nel 2001. La dedica recita così: “in un mondo mutevole di faville e privilegi, come la realtà che ho potuto abitare, il vero e unico privilegio è stato quello di averti incontrato”.
Ma torniamo indietro e vediamo insieme a lei la sua storia.
Franca nasce a Roma, terza di cinque sorelle. Franca dormiva in una culla ricavata da un cassetto, imbottito con dei pezzi di pelliccia.
Il padre di Franca, quando lei aveva appena 14 anni, venne colpito da un grave ictus. Le sorelle si ritrovarono a dover prendere in mano le redini dell’azienda di famiglia. Infatti, la famiglia Fendi possedeva una bottega in via del Plebiscito, grazie alla quale le cinque sorelle hanno sempre respirato la moda e l’allure creativo che essa emana.
A causa della malattia del padre, Franca fu obbligata a lasciare gli studi liceali. In quanto figlia di mezzo, era la prescelta, dato che le due sorelle più grandi, Paola e Anna, erano già troppo avanti con gli studi, mentre Carla e Alda erano troppo piccole.
All’età di 15 anni conosce un ragazzo, Luigi, del quale si innamora perdutamente e all’età di 21 anni i due si sposano, rimanendo insieme, appunto, fino alla scomparsa di lui nel 2001.
LA NASCITA DELLA MAISON FENDI
La madre delle cinque sorelle ha sempre insegnato loro la sorellanza, dicendo che si sarebbero dovute supportare l’una con l’altro, e così è stato: le cinque hanno creato un impero. Insieme. Fino alla fine.
Dopo la guerra, le ragazze Fendi presero il totale controllo e la responsabilità dell’azienda di famiglia. Fu negli anni 60 che reinventarono la pelliccia, capo d’abbigliamento amato dalle donne del passato, e lo resero un nuovo oggetto di desiderio caratterizzato da modernità e anticonformismo.
Durante la loro carriera hanno collaborato con alcuni dei più grandi artisti contemporanei, come il fotografo e stilista Karl Lagerfeld, il quale è anche diventato direttore creativo della prestigiosa maison italiana.
Sul finire del ’99, l’azienda è al centro di molti appetiti d’acquisto. Dopo infinite voci di cessioni, nel 2000, la Maison è passata sotto il controllo di Prada e di Bernard Arnault, proprietario di LVMH. LVMH, in joint venture con Prada (Lvp Holding), acquista il 51% della società, ma la gestione resta nelle mani della famiglia Fendi. Più avanti, Prada inizia a cedere le sue quote a LVMH, che nel 2001 diventa azionista di maggioranza.
L’azienda è sempre rimasta un faro nel buio per tutti gli artisti della moda e stilisti, emergenti e non. È uno dei vademecum del buon gusto e dello stile, che si è sempre saputo svecchiare, incontrando le nuove tendenze, ma mai perdendo la propria identità ed eleganza.
Proprio perciò, lo spettacolo deve continuare: a mandare avanti la Maison ci sono la nipote di Franca, Silvia Venturini, e il designer Kim Jones, che ha preso il posto di Karl come direttore creativo.
Franca lascia quattro figli e molti nipoti, ma ci piace pensare che possa ricongiungersi con Luigi, il suo unico amore, l’uomo che le è tanto mancato negli ultimi 20 anni.
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